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Eversin: “Flagellum Dei” – Recensione

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Gli Eversin non amano stare con le mani in mano, sono sempre pronti ad imbracciare gli strumenti e proporre qualcosa di nuovo, come nel caso di “Flagellum Dei”, secondo singolo estratto da “Trinity: The Annihilation” (la recensione).

La release contiene, oltre alla già citata “Flagellum Dei”, anche una versione rivista di “Refuse/Ressit” dei Sepultura, con la partecipazione di Mick Montaguti degli Electrocution, “For The Glory Of Men MMXVI”, presente sull’album “Tears On The Face Of God” uscito nel 2012 e “We Will Prevail”, contenuta nell’ultimo album e qui presentata in una versione remix Industrial.

Pur mantenendo intatta la loro indole Thrash/Death carica di Groove, la band di Agrigento cerca sempre di mettersi in gioco, esplorare territori nuovi ed inglobare all’interno del proprio bagaglio musicale elementi estranei alla propria natura.

Lo spirito battagliero, che mira all’annichilimento dell’ascoltatore, è ben presente in ognuna delle tracce proposte, con particolare accento posto sulla cover dei Sepultura. Questo brano, sebbene fedele all’originale, presenta diversi particolari che lo rendono comunque aderente allo spirito degli Eversin. Stesso discorso per la versione remix dell’ultima “We Will Prevail”, perché anche qui, grazie all’apporto di Mario De Castro dei Jack Jumper, l’estremismo sonoro è ben evidente.

“Flagellum Dei” è sicuramente consigliato a tutti i fans degli Eversin, per tenere sempre aggiornata la propria collezione.