Roma non ha fatto la stupida… Ha premiato impegno e sacrifici, quelli di chi ha creduto nel progetto Metal For Kids. L’imprenditore Giancarlo Trotta ed il sognatore Faber Troy: insieme hanno creato un evento che ha coinvolto un nome come quello di Russell Allen per una nobile causa, ovvero raccogliere fondi per l’assistenza ai bambini affetti dall’autismo.
2300 euro quanto raccolto e la serata romana, con l’All Star Charity Jam è stata la ciliegina sulla torta.
Un evento che solo chi ha vissuto in prima persona può capire: musicisti provenienti da ogni parte d’Italia ed oltre, con ritorni eccellenti (Domine) e combinazioni da brividi sul palco, con gli artisti che hanno rivisitato i maggiori successi dell’hard and heavy.
Per Faber Troy, Fabrizio Troiano, chitarrista dei Timestorm, è già tempo di pensare all’edizione 2018.
C’è un ulteriore sogno nel cassetto: portare Ozzy Osbourne! Ma nel caso in cui il buon Ozzy non potesse far parte del prossimo Metal For Kids, Faber ha già delle valide alternative che sta inseguendo da tempo.
Di seguito l’intervista realizzata a fine serata. Ci scusiamo per la qualità dell’audio nella parte finale, ma con tanti microfoni ed amplificatori si è creata un’interferenza che non ha permesso l’ottima riuscita audio della stessa.
