Tra le piacevoli scoperte degli ultimi tempi ci sono loro, i 5Rand: band romana dalla grande personalità, la cui voce è affidata alla “psicologa” Julia Elenoir. In realtà, come spiegano i ragazzi in questa intervista, i 5Rand non sono nati con l’idea della voce femminile, ma tutto ha funzionato nel momento in cui si è concretizzata questa possibilità.
Il risultato è “Sacred / Scared” (la recensione), album dal forte impatto sonoro che ora la band porterà in giro per l’Europa per la promozione.
L’intervista:
Ciao ragazzi, benvenuti sulle pagine di Metal In Italy! Iniziamo subito con le presentazioni: chi sono i 5Rand? Come nasce la band e quali le tappe fondamentali della vostra carriera?
(Pierluigi) I 5Rand sono una extreme metal band di Roma. La band nasce da una mia idea di alcuni anni fa, ma la line up si consolida definitivamente nel 2015. Da lì in poi abbiamo subito steso i pezzi, per poi registrare il nostro primo album, intitolato “Sacred/Scared”, circa un anno fa e vederlo, infine, pubblicato a Febbraio 2017.
(Riccardo) Da allora siamo stati impegnati con i live e, fortunatamente, continueremo ad esserlo, dato che è sicuramente la dimensione che preferiamo! Abbiamo avuto l’onore e il piacere di fare un tour europeo insieme a due band grandiose come Vader e Immolation ad Aprile e abbiamo, ad oggi, altre due apparizioni in programma in due grandi festival nei prossimi mesi.
“Sacred/Scared” è il vostro album d’esordio, come sono nati i brani contenuti nella tracklist? Da quale spunto inizia a prendere forma una composizione?
(Pierluigi) Le canzoni sono state composte da me, tranne “Drowning into Insanity” che è di Riccardo, mentre la linea vocale e i testi sono opera di Julia, anche se fanno parte del processo creativo tutti i componenti della band, creando un tutto che è più della somma delle parti.
Metal ed Industrial sono due generi che sicuramente vi appartengono, ma immagino che le “etichette” servano a ben poco… come avete forgiato il vostro sound?
(Riccardo) Non potremmo essere più d’accordo sulla poca utilità delle etichette! In verità, pur essendo tutti metallari da sempre, proveniamo da background musicali leggermente diversi e ci influenziamo a vicenda, il che sicuramente contribuisce ad arricchirci creativamente. Abbiamo comunque le idee molto chiare su come vogliamo che i nostri brani suonino, per cui il nostro sound è compatto e allo stesso tempo familiare, per un orecchio abituato al metal, e originale.
Rimanendo più o meno in tema, i 5Rand sono stati concepiti sin dal principio con una voce femminile?
(Pierluigi) In realtà no… Il progetto è nato pensando ad una voce maschile. Julia si è aggiunta dopo ed è stata una bella scoperta!
L’album sta ottenendo ottimi consensi, sia di pubblico che di critica. Quali sono i suoi punti di forza? Cos’è che piace di più a chi lo ascolta?
(Riccardo) Bella domanda! Crediamo che il nostro punto di forza sia l’alternanza di riff potenti e aggressivi e sezioni marcatamente melodiche, soprattutto per quanto riguarda la voce. Questo è un principio che teniamo ben presente durante la composizione e che fortunatamente viene apprezzato anche dai nostri ascoltatori.
Ho notato che le tracce hanno una struttura più o meno simile, ma questo non si traduce in una mera ripetizione di uno schema vincente. Come siete riusciti a dare una precisa direzione all’intero album, mantenendo però sempre alta la tensione?
(Riccardo) Credo dipenda sostanzialmente dal fatto che la nostra musica viene tutta dalla passione: non è una non creazione “a tavolino”, composta cioè pensando prima a cosa fare e, solo in un secondo momento, al fatto che quello che abbiamo composto deve piacere innanzitutto a noi, convincerci ed emozionarci. Naturalmente non voglio dire che scriviamo i pezzi “a caso”, tutt’altro… Però teniamo molto a questo aspetto: il nostro obiettivo è coinvolgere l’ascoltatore, ancora di più durante i concerti, e credo che questo traspaia e contribuisca a “mantenere alta la tensione”, come hai perfettamente detto tu.
Con uno sguardo rivolto al futuro dei 5Rand, pensate di continuare lungo queste direttive o cercherete di aggiungere elementi nuovi? Vi pongo questa domanda perché a volte la “sperimentazione” esasperata non porta buoni frutti, così come sfornare sempre lo stesso album alla fine può stancare l’ascoltatore…
(Pierluigi) Mai dire mai… Per adesso non abbiamo sentito l’esigenza di aggiungere altri elementi al sound o altri membri, allargando la formazione. Ma chi sa. Come ha detto prima Riccardo, questi sono ragionamenti che vanno fatti, anzi che emergono, in funzione dell’obiettivo artistico del momento.
Avreste dovuto condividere il palco con i Fleshgod Apocalypse ultimamente…
(Julia) Purtroppo a causa di un “problema interno” di cui non sappiamo niente, le date sono state annullate date il giorno prima della partenza. É stata una grande delusione sul momento, ma più di un risvolto piacevole c’è stato: molte persone dalla Slovacchia ci hanno scritto chiedendo quando saremmo tornati, perché erano molto dispiaciuti di non vederci. Questa cosa ci ha veramente fatto un immenso piacere. La ragion d’essere di una band, secondo noi, risiede soprattutto nella possibilità di raggiungere il pubblico, nel fare live, coinvolgere persone durante la performance, in poche parole trasmettere sensazioni e vissuti. Sapere che qualcuno ci aspettava e condivideva la nostra delusione ci ha fatto vedere la situazione con occhi diversi. L’iniziale depressione si è tramutata in voglia di riscatto! Ecco, non vedevamo l’ora di trovare una nuova occasione per andare in Slovacchia, e la nostra attesa (sia di noi 5Rand che del pubblico) è stata ampiamente ripagata con la nostra partecipazione al More//Than//Fest quest’estate… non vediamo davvero l’ora!
Pensate che in Italia si possa vivere di musica? Nella maggior parte dei casi i musicisti sono costretti a svolgere un altro lavoro pur di portare avanti la propria passione…
(Julia) Hai toccato un tema scottante. Allora, vivere di musica al di sotto di un certo livello di notorietà non è, purtroppo, possibile. I 5Rand sono qui soprattutto perché facciamo parte della generazione di laureati che provano a raggiungere il loro sogno. Io sono una psicologa, e anche gli altri componenti del gruppo hanno un altro lavoro. Speriamo di arrivare al punto di poter scegliere la musica per vivere, vuol dire che in qualche modo sei apprezzato, e allora ciò che ti viene richiesto è anche ciò che più ti piace fare!
Quali sono i vostri progetti per il futuro? Ci sono degli appuntamenti importanti per la prossima estate?
(Julia) Stiamo cominciando a lavorare sui brani per il prossimo album, che speriamo di registrare nei prossimi mesi. Per quanto riguarda i live, come anticipato prima, suoneremo in due festival: al Metalhead Meeting a Bucarest il 24/06, e il già citato More//Than//Fest in Slovacchia dal 17 al 19 Agosto, in entrambe le occasioni con davvero troppe band che ammiriamo tantissimo…
Bene ragazzi, vi ringrazio per il tempo che mi avete dedicato, lascio a voi l’ultima parola. A presto!
Grazie per averci letto, speriamo di incontrarci presto in qualche concerto! Seguiteci su www.facebook.com/5randofficial e sugli altri social (su www.5rand.net trovate tutti i link) per rimanere aggiornati. Nel frattempo potete dare un’occhiata ai nostri videoclip su youtube 😉
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