Una telefonata dall’America ed una da Brescia. E’ incredibile come il destino decida di combinare le nostre vite, offrendo opportunità fino a ieri solo sognate e rincorse mentre un giro veloce di lancette fa in modo che i sogni tanto agognati diventino realtà in pochissimo tempo.
Vogliamo raccontarvi del meraviglioso viaggio negli States di Roy Zappia, voce e chitarra degli Inside The Hole, che ha avuto l’opportunità di unirsi ai bresciani Venus Mountains per un minitour sulla West Coast, vivendo emozioni che ha voluto condividere con i lettori di Metal In Italy in questo Travel Diary che pubblicheremo a puntate. Non sono mancate le disavventure (come un tentativo di rapina), ma fortunamente sono più gli aneddoti positivi che hanno contraddistinto la settimana di Roy negli States!
Pronti per il viaggio? Si comincia!
Se tempo fa, quando cominciai a suonare e studiare musica, qualcuno mi avesse detto “andrai a suonare negli Usa!” l’ avrei preso per folle. Ma tant’è che in questo momento mi trovo sull’aereo per Los Angeles come chitarrista dei Venus Mountains, hard rock band con le palle proveniente da Brescia, composta da Stefano Pezzotti (voce/chitarra), Mark Dossi (basso), Morris Archetti (batteria). Prima di cominciare questo “diary of travel around the USA” è doveroso ringraziare i ragazzi per questa opportunitá unica.
Abbiamo condiviso il palco mesi fa a Castronno (io con la mia band Inside The Hole), e c è stato subito feeling, tant’è che a fine concerto abbiamo suonato insieme “Born To Be Wild”.
Poi ci siamo rivisti durante un concerto dei Venus Mountains al Legend, e mi dissero che necessitavano di un chitarrista per il loro tour negli USA! Subito mi è salita un’adrenalina assurda.
Mi sono preso qualche giorno di tempo per rifletterci, ma il giorno dopo avevo giá il biglietto e dopo 3/4 giorni avevo studiato i brani dell’album (In to the jail without the cage).
Dunque si prova, let’s rock!!!
Il selfie dell’ultima prova:
Dopo poco più di un mese, in cui sono stato a casa in Sicilia ed aver studiato tutti i brani della scaletta, 3 giorni prima della partenza ci siamo visti in sala prove.
Tutto andava alla grande, come se avessi fatto sempre parte della band, sia umanamente che musicalmente!!!
Dunque, ci siamo…let’s go!
Lunedì 10 agosto
Sveglia alle 6 del mattino, e ci dirigiamo a Linate.
Si parte, dopo aver fatto scalo a Parigi si vola alla volta degli States. Dopo svariate ore di volo, in cui abbiamo letto libri e visto diversi film, oltre che sparare cazzate e ridere, arriviamo a Philadelphia.
Il primo giorno negli USA lo passiamo in aeroporto, in quanto tutti i controlli di sicurezza della dogana fanno sì che perdiamo la coincidenza per Los Angeles.
L’attesa in aeroporto:
Tutto sommato non ci va affatto male, grazie alla diplomazia e al savoir fair di Stefano, perchè la U.S. Airways, nella persona di Rose, ci offre cena, colazione, nonchè pernottamento al Claryon Hotel, semplicemente un 5 stelle!!! Ma soprattutto ci rifanno, senza costi aggiuntivi, il biglietto aereo per Los Angeles, su cui al momento siamo seduti.
Non vediamo l’ora di arrivare, e prendere tutto il necessario, stasera Las Vegas ci aspetta!!!
Roy Zappia
