IL DONO DELLA MUSICA
EST. PIAZZA DEL VILLAGGIO DEI RAVENSKILL – GIORNO
NARRATORE
In un futuro molto lontano
Oltre le pagine del nostro tempo
Spietati e perfidi tiranni
Minacciano la libertà dell’umanità
Corruzione, bramosia e invidia
Descrivono la nuova nobiltà
Cambiando il corso della storia
Nel vasto Impero del Nord
La maggior parte delle persone lotta per sopravvivere
Vivendo un’esistenza modesta
Mentre il loro leader solitario prospera
ARHYS
Viviamo giorno dopo giorno
Obbligati a sopportare le fatiche maggiori
Le persone non hanno più tempo per la Musica
E sembra non importare a nessuno
Amici miei, ho visto l’Eletto
La nostra richiesta di libertà è iniziata
Egli sarà la risposta alle nostre preghiere
Un dio cammina tra di noi
Ha visto il segno premonitore
Egli è la rivoluzione
È colui che ci salverà tutti
Mio fratello Gabriel è tutta la speranza di cui abbiamo bisogno
Brilla come un faro nella notte
Pastore dei Ravenskill, un motivo per credere
La Musica è il dono che porta
Gli uccelli si fermano per ascoltare quando lui canta
THE GIFT OF MUSIC
EXT. RAVENSKILL TOWN SQUARE – DAY
NARRATOR
Far in the distant future
Beyond the pages of our time
Cold blooded wicked tyrants
Threaten the freedom of mankind
Corruption, lust and greed
Define the new nobility
Changing the course of history
Across the vast North Empire
Most people struggle to survive
Living a meek existence
Where their secluded leader thrives
ARHYS
We are living day to day
Forced to bear the lion’s share
People just don’t have the time for music anymore
And no one seems to care
My friends, I’ve seen the Chosen One
Our quest for freedom has begun
He will be the answer to our prayers
There walks a God among us
Who’s seen the writing on the wall
He is the revolution
He’ll be the one to save us all
My brother Gabriel, is all the hope we need
Shining like a beacon in the night
Sheperd of Ravenskill, a reason to believe
Music is the gift he brings
The songbird stops to listen when he sings
3. IL DONO DELLA MUSICA
(Piazza del villaggio di Ravenskill – giorno)
Siamo in un lontano futuro distopico. Nel corso della storia qualcosa è andato terribilmente storto: lo scenario appare simile ad un ritorno ai tempi degli imperi e della tirannia, dove però molte macchine hanno preso il sopravvento, controllando completamente l’arte, la creatività e le emozioni umane. Il narratore apre la storia raccontando come una nuova e avida nobiltà (il Grande Impero del Nord) regni incontrastata. Ma da qualche tempo, per le strade della città, si vocifera di un ‘Eletto’, in possesso di un potere che darà il via alla rivoluzione. Arhys, leader del gruppo di ribelli, conferma che questa persona esiste e si tratta di suo fratello, che possiede il dono della Musica.