The Providence è la one man band del musicista sardo (Sassari) Bloody Hansen, i primi lavori sono delle demo cd “The Fear Remains The Same” (2008) “The Seven Doors of the Providence” (2009) e un full length “Horror Music Made In Hell” (2011) che riproponeva le demo con l’aggiunta di inediti, cover e bonus track.
Fino a qui il genere proposto era un dark ambient strumentale. Con il secondo album “The Bloody Horror Picture Show” (2013) ecco il cambiamento radicale. The Providence si trasforma, Bloody Hansen inizia a presentare delle vere e proprie canzoni heavy, con svariate contaminazioni, un pizzico di doom, un pizzico di gothic, un pizzico di heavy classico, tanti elementi che hanno sempre fatto parte del background di Hansen.
Il terzo album uscito il 31/03/2016 rappresenta un’altra svolta, se fino a qui Bloody Hansen si era occupato di tutto, di suonare l’album e di comporlo da solo, ora con “Return To Morningside” (2016) Hansen compone assieme all’amico Dick Laurent, chitarrista dei Cadaveria, il quale non solo compone ma suona anche tutte le parti di chitarra e di basso, la voce naturalmente tutta opera di Hansen, si crea quindi una coppia sullo stile King Diamond/Andy LaRoque.
L’album rappresenta un enorme salto in avanti, composizioni migliorate rispetto al passato, grazie al genio di Dick che ha messo il cuore in questo progetto, come se fosse un suo cd.
“Return to Morningside” esce per l’etichetta indipendente Evil D(R)EAD REC.
THE PROVIDENCE – RETURN TO MORNINGSIDE (RELEASE DATE 31/03/2016)
Bloody hansen: vocals
Dick Laurent (Cadaveria): guitars, bass, drum programming
Track 09: bass: John KillerBob (Killers Lodge/Cadaveria/Necrodeath”)
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Questo il video di “Spider Baby”, tratto dall’ultimo album
Bloody Hansen commenta anche le tutte le composizioni presenti nella tracklist:
KILLER KLOWNS: è la cover di un classico dei The Dickies, l’originale è più allegra e spensierata, noi abbiamo cercato di adattarla allo spirito dark dell’album, suonare questo pezzo è per me un sogno che si realizza.
SLASHER: è un pezzo vecchio risalente alla seconda demo cd, in quel caso era una bella idea che non avevo sviluppato a dovere, ora finalmente è una canzone vera e propria. Come si intuisce dal titolo parla del genere slasher e racconto del classico gruppo di ragazzi che parte per una vacanza, con l’idea di sbronzarsi e trombare, ma dovrà fare i conti con il killer della situazione.
SPIDER BABY: Tributo all’omonimo film, un pezzo direttissimo, orecchiabile. Amo i pezzi orecchiabili ma non banali. Spero di far canticchiare anche io qualcuno.
IL MALE: il mio pezzo più estremo, parla di una persona apparentemente normale, ma che piano piano scopre il male dentro di sè, la musica cambia con il cambiare della personalità del protagonista, il finale quindi è tragico perchè la bestia ha spezzato le sue catene.
TAKE ME TO MIDIAN: il pezzo più melodico, parla del film Cabal, ho voluto concentrami sulla storia d’amore tra il protagonista Boone e l’amata Lori, di conseguenza la musica è molto emozionante e sentita.
WITCH BITCH: è un pezzo pesante con ritornello finale coinvolgente, da alzare le braccia al cielo e cantarlo a pieni polmoni. Amo queste situazioni.
HAMMER HOUSE OF HORROR: pezzo di Dick, pura musica da cinema, in sede di registrazione ci chiedevamo “se fosse registrato da un’orchestra vera… ma cosa sarebbe?”
PRAYERS: il pezzo più veloce, un’accusa ai predicatori della domenica che di nascosto ne combinano di tutti i colori.
MIDNIGHT SKIES: tributo al film Amityville Possession, mi sono concentrato sulla scena dell’incesto, musicalmente c’è dal doom di ispirazione Candlemass, al doom death del primo cd dei My Dying Bride, per passare a qualcosa di più orecchiabile e diretto
SATAN LOVES YOU ALL: mi sono immaginato Satana che cerca di convincere un cristiano a passare dalla sua parte.
