Tutto nasce dalla mente di Francesco Tresca, batterista degli Arthemis. L’idea era nell’aria già da un po’. Di materiale da sviluppare ce n’è sempre in continuazione anche perchè, come lo stesso Tresca ci disse qualche tempo fa:
Mi è sempre piaciuto sperimentare in musica, provare soluzioni nuove, non ripetermi”.
E lui è un uomo di parola! Il batterista veneto infatti è un tipo alla continua ricerca di soluzioni che si discostino dal rock e dal metal, prima di tutto perchè la sua formazione è essenzialmente legata al mondo del progressive e poi perchè l’abbandonare il capitolo hard ‘n’ heavy significa riuscire a dare sfogo all’inarrestabile vena compositiva.
Spesso, quando mi ritrovo a recensire un album prog, utilizzo il paragone dell’acqua, sottolineandone la capacità di assumere la forma del contenitore nel quale viene versata. E Francesco Tresca deve essere d’accordo con me su questa definizione perchè la sua nuova band ha questo moniker: Watershape!
Per il suo nuovo progetto Tresca ha chiamato a sè Mirko Marchesini (Sinatras), Mattia Cingano (The Furious Goat), Enrico Marchiotto (Dear Sasha) e Nicolò Cantele (Mad Dogs).
C’è già un primo brano ed un primo video.
Dice la band:
Siamo orgogliosi di presentarvi il brano “Alienation deal”, accompagnato da un fantastico videoclip realizzato per noi dalla regista Nicole Toscano. Speriamo vi piaccia, come sempre ogni “like”, commento e condivisioni sono assolutamente ben accetti.
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