Sempre più spesso capita di imbattersi in autoproduzioni ed è impossibile non notare il livello elevato di queste, segno che in Italia ci sono band di indubbio valore, come nel caso dei Silent Moriah e del loro Ep “Wise Murders and Natural Evil“.
I sei brani in questione, cinque per la precisione se si eccettua l’intro iniziale, denotano una natuale propensione verso sonorità Death/Thrash con una marcata componente Groove. È sopratutto questa a rendere la proposta intrigante, perché la band di Bolzano predilige ritmiche cadenzate e progressioni di accordi dall’elevato tasso distruttivo. Da non sottovalutare le melodie create dalle chitarre, che hanno un sapore malinconico e a volte sinistro.
La componente melodica si riflette anche nelle parti vocali, che a growls a screamings alternano anche parti pulite che creano la giusta dinamicità. Dal punto di vista concettuale l’Ep si concentra su diverse figure di serial killer, le atmosfere descritte attraverso le note tendono proprio a rappresentarne le diverse personalità.
Le tracce scorrono via velocemente, tanto che al termine la sensazione è quella di non averne abbastanza, perché i Silent Moriah hanno svolto un lavoro davvero interessante e ben congegnato sotto ogni punto di vista. Ottima anche la produzione, potente e cristallina, che rende giustizia alle composizioni e sono certo che dal vivo la band sia altrettanto incisiva.
“Wise Murders and Natural Evil” è un inizio molto intrigante, che lascia ben sperare per il futuro. Attendiamo i Silent Moriah alla prova sulla lunga distanza!