Con “Mastica” i Jaspers hanno voluto raccontare il consumismo attraverso quel filtro di colorata ironia ed autoironia che caratterizza la band, rappresenta in modo irriverente e giocoso la compulsività insensata della società odierna, iconizzata nell’atto del masticare, ingurgitare qualsiasi tipo di cibo, ma anche metaforicamente qualsiasi genere di oggetto o di moda.
I Jaspers divorano sushi, caramelle, hot dog, hamburger, verdure, persino carne cruda, ma ci sono anche fili elettrici, tasti di pc, foto, pastelli a cera, giocattoli, gioielli e tante altre cose.
Dal punto di vista musicale “Mastica” affonda le proprie radici nell’Hard Rock classico, ma con uno sguardo rivolto verso sonorità attuali. Il brano nasce dalla collaborazione con Cass Lewis (bassista e fondatore degli Skunk Anansie) e con Pino Santapaga (produttore ed arrangiatore).
Regia: Paolo Novarese e Maddalena Beretta
Fotografia: Giulia Rosco – Giulio Fiorito
Operatore: Marco Chizzola
Aiuto fotografia: Andrea Raganato
Attrezzista: Luca Bonincalza
Makeup: Martina Castelli
Con la partecipazione di: Alessia Bove, Giulia Dimondo, Irene Casella