In principio erano i Love.Might.Kill, una banda nata pochi anni fa grazie all’estro di Micheal Ehrè che nel frattempo era diventato il batterista dei Gamma Ray. Alla voce c’era il potente Gianbattista “Jan” Manenti e con lui utilizziamo il verbo al presente perchè Jan fa parte anche del progetto successivo ai Love.Might.Kill. La band infatti si è trasformata in Unity, questo il nuovo moniker.
Ma chi c’è dietro?
Questa la line up: Jogi Sweers, Henjo Richter, Gianbattista Jan Manenti, Sascha Onnen Michael Ehré e Stef E.
In pratica quando Michael ed Henjo hanno sentito il bisogno di creare qualcosa insieme, hanno pensato “Ma perchè non attingere ad un qualcosa di preesistente che già funziona?”.
La cosa migliore quindi era partire dalla line up dei Love.Might.Kill e la fortuna ha voluto che, quasi simultaneamente, la band aveva ricevuto contatti dalla SPV Records che si mostrava interessata alla loro musica.
La parte più difficile è stata SCEGLIERE IL NOME! Infatti, un cd è già praticamente pronto, ma è chiaro che serviva un moniker che ben rendesse le intenzioni della band.
La leggenda narra che Michael Ehrè, mentre gironzolava per casa in pantofole, d’improvviso abbia urlato dal nulla “UNITY”. Da lì l’assenso di tutti. Tutti d’accordo sull’efficacia di quel nome.
Al bresciano Jan, quindi, noi facciamo il nostro in bocca al lupo, nell’attesa che il mercato offra subito qualche prodotto audio da gustare.
– Love.Might.Kill: la band dell’italianissimo Jan Manenti nel tribute a Dio