Sofisticati, quasi snob, ma di una capacità interpretativa che ha del sorprendente.
Gli Electric Ballroom tornano a proporsi nella loro veste più semplice, quella del live studio, per il secondo brano estratto dall’EP omonimo battezzato da Bagana Records.
Dopo “Golden Trigger” la band decide di proporre in audio ed immagini un brano ancora più graffiante, ovvero “Little Crown Girl”.
Dice la cantante Giulia Osservati:
“Il testo di questa canzone è nato dall’unione delle atmosfere e dei personaggi protagonisti dei miei due romanzi preferiti: Clown Girl di Monica Drake e Topi di Gordon Reece.
La prima è la storia di una ragazza clown che vive per strada fra atmosfere grottesche, personaggi inquietanti e palloncini; il secondo un thriller in cui le protagoniste, madre e figlia, che inizialmente sono identificate come le vittime per eccellenza, attraverso un episodio cupo e violento si riscoprono essere delle vere carnefici, pronte a tutto.
Così è la Clown Girl della nostra canzone: una ragazzina trasandata, in un micro abito sudicio e calze a righe, che viene trovata dalla polizia sulla scena di un delitto. In un primo momento ipotizzata come una delle vittime sopravvissute al massacro, viene poi tradita dal suo atteggiamento aggressivo e riconosciuta come la vera killer.
Ho sempre trovato estremamente affascinante questa tematica fortemente horror degli opposti: personalità perverse e agghiaccianti appartenenti ai soggetti più impensabili e all’apparenza innocenti.”
VIDEO DEL GIORNO: “Little Crown Girl” degli Electric Ballroom