Nergal, frontman dei Behemoth, ha ammesso candidamente di aver ricevuto il link per scaricare illegalmente “Hardwired…To Self-Destruct” dei Metallica e di averlo utilizzato; ovviamente il “furto” è stato commesso con l’intenzione di comprare sia il Cd che l’LP, come si vede dalla foto. Nergal invita tutti i fan a comprare la musica, ma a chi gli chiede: “Se non ho i soldi per acquistare il tuo CD, come faccio?”, lui risponde “Allora fregatene delle mie parole e scarica pure illegalmente!”.
Queste parole fanno parte di un lungo post sulla pagina ufficiale di Nergal:
Ok, così funzionano le cose nel mio mondo. Sono un artista tanto quanto un fan. Lo ammetto, ricevo un sacco di cose gratis, molte cose mi arrivano prima della release, ma in più…Si, scarico o ascolto in streaming musica perché ho l’opportunità di farlo. Ho sempre cercato di essere aggiornato con ciò che accade nel mondo della musica. Ascolto nuove band, nuove uscite, vado ai concerti, cerco ispirazione. A volte pago, altre no. Ma alla fine del giorno le due cose si equilibrano e dormo con la coscienza pulita.
Si, ho avuto un link per scaricare illegalmente il nuovo album dei Metallica e l’ho scaricato. Mea Culpa. Ho già espresso il mio entusiasmo per questo album, non è vero? Così, era ovvio che il giorno in cui fosse uscito nei negozi, avrei comprato sia il Cd che l’LP. In segno di rispetto per l’artista. Come fan, come musicista. E come essere umano. Soprattutto perché adoro l’aspetto estetico dei dischi…i vari formati, l’impegno che qualcuno ha messo per farlo…le foto, i testi, l’odore della carta. Sono un feticista della musica. Detto ciò, dico sempre ai Behemoth o ai miei fan di supportare e rispettare ciò che io/noi facciamo comprando i nostri prodotti…perché è ciò che ci tiene in vita. Ma per me va bene se dopo aver scaricato illegalmente la musica se non vi piace la buttate nella spazzatura. È giusto. I Behemoth non sono per tutti, giusto?
Ma se non possiamo permetterci il tuo disco? Qualcuno mi chiederà. Bene…lasciate state le mie parole e rubatelo. Veramente. Io sono diventato un musicista per far uscire dal sistema la mia arte e raggiungere il maggior numero di persone. In un modo o nell’altro. Se vivi nel Terzo Mondo e non puoi permetterti il merhcandise o andare ai concerti, ce lo puoi restituire in un altro modo…appassionandoti a noi, diffondendo la parola, tenendo alta la torcia e passandola in giro! Quindi per riassumere questa lunga elaborazione della domenica mattina: Keep on rockin’ in a free world and never let your inner flame burn out! E citando uno dei miei filosofi preferiti, Nietzche: “La vita senza musica non avrebbe senso”, sembra essere la perfetta conclusione. Divertitevi!
