E’ il secondo singolo tratto dall’omonimo debut dei Blue Hour Ghosts, uscito il 4 novembre 2016 per Buil2Kill Records, distribuito da Audioglobe e su tutte le principali piattaforme digitali da Believe Digital.
“Leftovers” racchiude in sé gli elementi principali del sound del combo modenese, un alternative metal aggressivo e al contempo melodico e sottilmente malinconico, costellato da inserti elettronici e incursioni in territorio progressive.
Dice la band:
Nel lyric video, creato da Stefano Mastronicola, potrete godervi il testo di “Leftovers”, che parla della fragilità dei legami tra persone, e del senso di colpa che accompagna la loro rottura, ma anche di speranza e sentimenti persi e poi ritrovati. Un vero e proprio spaccato del tessuto lirico che caratterizza l’intero album, e che, come il nome stesso della band suggerisce, è dedicato ai tormenti dell’anima di chi si ferma a riflettere durante l’ora blu del crepuscolo”.
I Blue Hour Ghosts si sono formati nel 2013 quando i chitarristi Diego Angeli e Francesco Poggi, già membri della band melodic death metal Oblivion 999, decidono di dare vita a un nuovo progetto allo scopo di creare una nuova forma di metal, che unisse la musica progressive, il metal classico e l’alternative rock. Dopo aver completato la line-up, di cui oggi fanno parte anche Alessandro Guidi – voce – e Simone Pedrazzi – tastiere, la band passa l’anno successivo a scrivere i brani per l’album di debutto, poi registrato tra l’estate e l’autunno del 2015, e prodotto da Giuseppe “Dualized” Bassi (Fear Factory, Logan Mader, Mnemic, Alteria, Logical Terror, NeverAlone, OneLegMan) di dysFUNCTION productions.
VIDEO DEL GIORNO: “Leftovers” dei Blue Hour Ghosts – Esclusiva