Un nuovo EP in uscita per i Celtic Hills. Come è nata l’idea di questa release? Ce lo racconta la band.
L’idea di realizzare un EP è nata parlando con alcuni ex componenti dei Celtic Hills sulla possibilità di incontrarsi in sala prove per divertirsi a suonare un po i vecchi pezzi.
Da qui alcuni amici di altre band hanno suggerito una jam session allargata. Il passo a realizzare qualcosa insieme è stato breve. Leo Giraldi, amico d’infanzia e con il quale ho suonato insieme per diversi anni inalcune band, aveva appena lasciato gli Starbynary per un suo progetto personale, ma anche Joe Caggianelli degli Starbynary è un grande amico, così l’idea di suonare tutti insieme ha portato alla registrazione di Freewill brano powermetal scritto da Leo e Joe.
Per comodità e praticità tutte le altre canzoni le ho scritte io. Warpriest è un brano che avevo scritto anni fa e che suonavo insieme a Leo anni fa, così l’abbiamo riesumata con gli arrangiamenti fatti da Leo e il mio assolo è stato risuonato completamente nuovo da Daniel Longo, giovanissimo chitarrista dei goriziani Azrath11. Daniel studia violino al Conservatorio Tartini di Trieste, e allora gli abbiamo chiesto di registrare delle parti di volino su un brano che avrebbe dovuto esserci sul CD “Blood Over Intents”.
Anche qui, abbiamo ri arrangiato il pezzo per poter inserire le parti di violino! Per le parti di batteria la cosa si èresa più complicata, in quanto avendo registrato diverse tracce da più mani, nel montaggio abbiamo scelto le parti più incisive senza una attribuzione specifica. Un pomeriggio , mentre aspettavo che arrivassero in studio gli altri, provavo con una chitarra acustica del fonico di studio alcuni arpeggi per un brano che mi girava in testa da un po…Il fonico del Funkstudio di Udine, Federico Marcon è anche un chitarrista, la chitarra che suonavo era sua.
Mi è venuto naturale chiedergli se voleva entrare anche lui nel progetto e così mentre aspettavamo l’arrivo degli altri ce la siamo registrata da soli! Le sue parti di chitarra sono eccezzionali! Presi dall’entusiasmo gli ho fatto ascoltare ancora dei riff per un brano che volevo realizzare su un mio progetto solista. Abbiamo registrato le tracce di chitarra e la voce, Jacopo Novello, il nostro bassista ha aggiunto qualche suggerimento ed è nato un pezzo che a me piace un sacco! Ha una verve da anni 70 che mi intriga e mi fa muovere!
