Home Metal Story Metal Story: “I miei giorni nei Mayhem!” – Attila Csihar

Metal Story: “I miei giorni nei Mayhem!” – Attila Csihar

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«Mi fu chiesto di cantare nell’album “De Mysteriis” nel 1993. Passai due settimane in Norvegia. Mi aspettarono alla stazione dei treni di Oslo: Euronymous, piccolo e tarchiato, a volte veramente inquietante, Vikernes (in arte Burzum) che indossava una cotta di maglia da guerriero vichingo e gli altri due, Hellhammer e Snorre (Blackthorn), sembravano persone più normali.

Salimmo sulla macchina di Vikerness che era l’unico a guidare e misero roba Techno sparatissima e andammo a casa di Euronymous, zeppa di simbologie sataniche: pentacoli, croci rovesciate… andavano molto fieri del rogo delle chiese nella loro terra e mi mostravano gli articoli sui giornali. Mi accorsi ben presto che tra Euronymous e Vikerness non correva affatto buon sangue. Entrambi sparlavano con me l’uno dell’altro. Tutti erano molto professionali e conservo un buon ricordo, anche perché si comportarono molto bene nei miei confronti».

Attila Csihar, 1997