I Tetracluster, dopo il singolo di debutto, tornano con un secondo pezzo, ancora più aggressivo: “Silent Scream”, fuori il 27 novembre.
Il brano, composto per il contest “Rock’n Regions”, esprime l’orrore, i mostri che albergano la mente d’un uomo alienato, che impazzisce via via, imprigionato dalle catene brutali di questa grigia società conformista, ricorrendo alle vocalità metal estreme del growl e dello scream a rappresentare la follia che esplode. Toni distorti e melodie di liberazione lasciano il posto ad un sinistro soliloquio, l’anima del protagonista che trova la conclusione drammatica del suo arco tragico.
Silent Scream si pone anche come denuncia delle condizioni a cui venivano sottoposti i malati nei manicomi e come riflessione sulle malattie psichiatriche, all’assenza di soluzioni vere e proprie per alcune di esse e come descrizione poetica dell’inferno che è essere assaliti da pensieri intrusivi, demoni interiori, allucinazioni e voci nella testa.
Qui il link per ascoltare: https://artists.landr.com/055905109501
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