I novagorica, nuova promessa dell’indie alternative rock italiano, segnano un momento chiave nel loro percorso con Le ore piccole, il secondo singolo tratto dall’album Altitudine, in uscita all’inizio del 2025. Pubblicato sotto l’etichetta Through The Void Records e con il management di Alessandra Pellegrineschi, il brano esplora la solitudine come condizione universale dell’essere umano tormentato, trasformandola in un potente anthem carico di tensione emotiva.
Il videoclip, diretto da Stefano Poletti (Baustelle, Tre Allegri Ragazzi Morti), è un viaggio tra isolamento e catarsi collettiva, girato nei pressi della metropolitana di Famagosta, a Milano.
Con la recente firma con l’agenzia 148booking (www.148booking.it), i novagorica rafforzano la loro presenza nella scena indipendente, portando avanti un progetto che unisce lirismo profondo, sonorità intense e una visione estetica ben definita.
Nati per il palco: l’energia live dei novagorica
Nati a Roma nel 2019, i novagorica uniscono Giulio Ronzoni (voce e chitarra), Simone D’Andrea (basso), Andrea Graziosi (batteria), Mario Romano (chitarra) e Giuseppe Taccini (chitarra e cori). Il loro sound mescola alternative rock, post-punk sentimentale e cantautorato italiano, dando vita a un’esperienza musicale intensa e travolgente.
Per promuovere il loro album di debutto, Preghiera violenta (2023), la band ha calcato 40 palchi in tutta Italia, aprendo per artisti come Management, Assalti Frontali e Kutso. I live dei novagorica sono carichi di energia e rappresentano un rito catartico. La loro abilità nel fondere sussurri e grida, dolcezza e rabbia, rende ogni concerto un evento unico e coinvolgente.
Il loro percorso musicale è iniziato con il debutto di Starò bene, colonna sonora della serie Mediaset Oltre la soglia, a cui sono seguiti i singoli Fiocco nero e Cenere. Nel 2024 firmano con la label Through The Void Records e pubblicano a stretto giro i singoli La prima volta e Le ore piccole.
Un singolo che indaga l’essenza della solitudine
Per i novagorica, la solitudine non è solo una condizione urbana, ma una dimensione esistenziale che accompagna l’essere umano. Le ore piccole cattura questa sensazione di isolamento emotivo e di attesa, quando ogni pensiero sembra amplificato e il tempo si dilata.
“Le ore piccole sono il tempo in cui il silenzio vince e la notte si trasforma in un labirinto di ricordi in cui è godimento perdersi. “Le ore piccole” è nata in sala prove il 27 maggio 2023, in una sera che sembrava non finire mai. Ma in quella specifica notte bianca non eravamo soli né ci sentivamo tali. Eravamo insieme a fare quello che ci piace di più, volerci bene e cantare le canzoni.” – racconta la band. “Il verso ‘Sconfiggi questa notte bianca’ è una sfida a rompere il ciclo di dolore, trasformando la fragilità in un’energia collettiva, quasi catartica.” Con un crescendo sonoro e una tensione lirica palpabile, Le ore piccole emerge come un inno per chiunque si sia mai confrontato con la propria vulnerabilità.
Un videoclip che racconta isolamento e vitalità
Il videoclip di Le ore piccole alterna immagini di isolamento – i membri della band e i ballerini protagonisti, soli in spazi vuoti e legati a palloncini che simboleggiano il desiderio di elevarsi dalla propria condizione – a momenti di rito collettivo, in cui il contatto umano diventa un atto animalesco, quasi violento, ma incredibilmente vitale.
“Il video è un viaggio che parte dalla solitudine dell’essere umano e arriva a una catarsi condivisa,” spiega Stefano Poletti. “Volevo tradurre visivamente il contrasto tra isolamento e connessione, tra freddo e calore umano, che è al cuore della canzone.”
Guarda il videoclip Le ore piccole su YouTube:
Crediti Videoclip
Regia: Stefano Poletti
Assistente alla Regia: Luca Anello
Cast: Chiara Carducci, Giacomo Graziosi
Costumi: Rossella Oppedisano
Management & Foto: Alessandra Pellegrineschi
