È disponibile in digitale e in streaming “Mio Caro Me”, il nuovo singolo degli Osaka Flu, trio aretino che negli anni si è fatto apprezzare per un sound personale, tra punk, indie e cantautorato italiano. In “Mio Caro Me” la band affronta temi universali come la paura, la ricerca di una direzione nella vita, il rapporto con il successo e il fallimento, dialogando tra presente e passato. La necessità di mostrarsi vulnerabili e di rimanere fedeli e presenti a se stessi trova potenza liberatoria tra chitarre taglienti, basso pulsante e una batteria energica, in un mix sonoro che parte dai Buzzcocks per arrivare fino agli Zen Circus. Il brano anticipa il disco “Lasciateci divertire”, la cui pubblicazione è prevista per il 2025.
Gli OSAKA FLU commentano così il lavoro: “Mio caro me” è una lettera indirizzata a se stessi, una riflessione schietta sulle proprie brutture, sulla strada da imboccare e sulle colonne portanti della propria vita. L’idea nasce da una celebre lettera scritta da Francis Scott Fitzgerald alla piccola figlia; l’autore snocciola una serie di massime sulla vita e sul mondo, in tono ironico ma profondo, introspettivo e diretto. “Tieni conto del coraggio, lava via gli affanni dello spirito”, è il primo irrinunciabile imperativo: serve fegato per guardarsi sinceramente e per liberarsi dei propri fardelli. Il verso di apertura è anche un invito a ricordare che essere audaci è sempre una possibilità, una tra le possibili vie attraverso il dolore e la miseria. “Mio caro me” è un testamento a se stessi, un vademecum per il futuro basato sulle lezioni passate, ma ha un intento collettivo e corale, “Pensa all’epoca in cui vivi, a dissentire e partecipare”, volto a ricordare a chi ascolta che la dimensione umana è intrinsecamente sociale. Il destinatario della lettera “Mio Caro Me” non può che immergersi nel mondo, nudo, onesto e consapevole che gli altri sono la salvezza e non l’inferno, e che talvolta non è necessario trovare un equilibrio tra corpo e spirito, tra caos e poesia.
“Mio Caro Me” è stato scritto e composto da Osaka Flu, Alice Vittoria Berti. Registrato da Valerio Fisik. Masterizzato da Giovanni Versari. Hanno suonato: Denni – voce e chitarra, Cecco – basso e cori, Michi – batteria e cori.
