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Abisso: “WRNSS” – Recensione

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I cagliaritani Abisso giungono al debutto con “WRNSS”, pubblicato dall’etichetta Third I Rex, presentandoci un Post/Black Metal a tinte industrial di buona fattura.

La band è costituita da due musicisti, i quali non si pongono come fine quello di innovare o stravolgere un genere, piuttosto di proporre qualcosa in cui credono fortemente e con la quale ottengono risultati di tutto rispetto. Le cinque tracce che compongono la tracklist sono ricche di momenti riflessivi ed atmosferici, che si sviluppano attraverso passaggi dai toni pacati in termini di bpm, ma assolutamente arcigni quanto a melodie.

Si ha una costante sensazione di disperazione, di sofferenza, che viene enfatizzata anche nelle accelerazioni ai quali gli Abisso sottopongono l’ascoltatore. Un po’ macchinose le parti di batteria, non avendo notizie in merito agli strumenti suonati dai due musicisti, posso pensare che sia stata utilizzata una drum machine.

“WRNSS” è un concentrato di glaciale e raggelante Post/Black Metal, presenta qualche difetto in termini di produzione ed alcuni passaggi non sono lineari e scorrevoli, perché in qualche frangente chitarra e batteria stridono tra loro, come se mancasse del feeling tra le parti.

Nonostante i punti da migliorare, il debutto degli Abisso è comunque convincente ed ha personalità, lascia ben sperare per il futuro.