Gli Across The Swarm si sono esibiti il 05 febbraio al Freakout di Bologna con The Modern Age Slavery e Nightland. Dalla serata la band ha pubblicato il live video di “Just Bodies”, tratto dal loro Ep di debutto del 2014, registrato presso lo studio di Luca Cocconi (chitarrista dei The Modern Age Slavery) in collaborazione con il chitarrista/bassista Simone Bertozzi (chitarrista dei The Modern Age Slavery) che ha registrato le tracce di basso prima dell’arrivo in formazione di Mirco Diana.
In merito alla traccia in questione, il cantante Francesco A. Flagiello afferma:
“Just Bodies” è il bisogno di annullamento dell’uomo che, aggredito da ricordi e immagini lontane, si ritrova a sguazzare nella parte più buia e marcia del suo essere, come in un incubo. Tra questi anfratti umidi, caldi, molli, si conforta con autocommiserazioni terrene e consapevolezze inoccultabili. Just bodies è un occhio che guarda nell’oscurità, ma è anche sensazione tattile, fisica: si riconoscono mani che scavano tra le budella, che graffiano, stringono, e creano solchi sottili, dai quali fuoriescono raggi di luce. L’uomo li guarda, timido e intimorito, ne è attratto, come una falena. I raggi non sono altro che proiezioni di un universo possibile, diverso, migliore. Ma le sue palpebre si chiudono, rugose, tremolanti, per non riaprirsi più.”