E voi? Vi ricordate come eravate a 4 anni?
Che musica ascoltavate, a quali giochi eravate affezionati o dove vi portavano i vostri genitori?
Alessandro di anni ne farà 5 il prossimo 27 novembre.
Quindi ora ha ancora 4 anni e, nell’ordine, ascolta rock ed heavy metal, il cellulare del padre lo usa per vedere i video musicali su YouTube e partecipa ad eventi live in giro per l’Italia.
Ah, dimenticavo: Alessandro è un batterista!
Una passione per la musica alimentata dal padre Vittorio, che si definisce un hobbista della chitarra.
C’è stato quindi un momento in cui papà Vittorio si è domandato: “Se buon sangue non mente, anche a mio figlio piacerà la musica”, ma regalargli un basso sarebbe stato troppo limitante per tutta quella energia. E così, ad otto mesi, ad Alessandro sono state regalate due bacchettine di plastica. E poi uno sgabello di 15 cm.
A quattro anni, Alessandro ha fatto parte dei mille che hanno suonato all’aeroporto di Linate in quella favolosa esperienza del Rockin’1000. A quattro anni.
Ha imparato 18 brani in 20 giorni. A quattro anni.
Alessandro non sa leggere (ancora) la musica. Ha imparato i brani ascoltandoli.
“E’ innamorato pazzo dei Mötley Crüe, adora gli Ac/Dc”, ci racconta papà Vittorio.
“La prima batteria giocattolo che gli ho comprato è stata sostituita da una professionale nel giro di poco, perché ormai avevo capito che quella era assolutamente la sua strada. Ho messo da parte le mie passioni per dedicarmi unicamente alle sue ed è lui a chiedermi di andare per locali ad ascoltare musica dal vivo. In pratica sto uscendo la sera più ora che prima che nascesse!”.
Alessandro è siciliano, di Siracusa. Ha i suoi amichetti, il suo asilo, ma a differenza dei suoi coetanei non conosce tablet o videogiochi.
Quando è in auto con il papà chiede espressamente di mettere musica heavy, perchè solo così si rilassa e solo così può non fare domande! Sì perchè quando capita di guardare video su YouTube o live in DVD, Alessandro porge mille quesiti: avete presente il gioco del “E perchè???”.
“Papà, perchè quelli hanno tre chitarre invece di due come tutti?”.
“Papà, perchè quello ha la batteria così?”.
“Quello”…
Sì perchè Alessandro non ha punti di riferimento, non ha miti da seguire: per lui sono tutti fonte d’ispirazione, tutti possono offrire degli spunti che gli serviranno per i suoi mini live!
Anche Alessandro ha la sua pagina artista. Ci ha pensato papà, ovvio.
“Se sono arrivate delle critiche? – dice papà Vittorio – Certo, lo avevo considerato. Quando succede però non rispondo perchè è proprio inutile, non perchè non sappia cosa dire ma perchè trovo superfluo confrontarmi con una persona che giudica a prescindere senza che abbia approfondito la cosa. Quello che invece ho trovato molto bello è stato il feedback di altri genitori che invece hanno colto la passione e la spontaneità di Alessandro nel fare ciò che più ama, senza alcun tipo di costrizione e in molti mi hanno detto che hanno fatto avvicinare alla musica anche i loro figli”.
Il 12 ottobre scorso Alessandro ha dunque preso parte al Rockin’1000 e, a quanto ci è dato sapere, nessun batterista presente è stato risparmiato dalle sue domande, dai suoi “E perchè?”.
Il più piccolo di tutti ed il più coccolato.
A fine chiacchierata con Vittorio, ho chiesto se potevo salutare Alessandro.
“Guarda Silvia, scusami ma sta correndo da una parte all’altra dell’Aeroporto…”.
– Rockin’1000: In concerto sulle piste di atterraggio di Linate