Musica di qualità e ottimo cibo: un connubio che si è rivelato vincente, per la sesta edizione del Beer’Art’Rock Summer Festival, organizzato dall’associazione culturale-musicale Nero Events assieme al CGR-Comitato Giovani Rapallo e in collaborazione con il Comune di Rapallo.
La kermesse, che si è conclusa il 22 luglio, si è confermata anche per quest’anno punto di riferimento per il panorama rock a livello ligure e non solo. Pubblico numeroso durante entrambe le serata del Festival (venerdì 21 e sabato 22 luglio), che anche per quest’anno si è svolto presso il campo sportivo “Nuovo Gallotti”, località Poggiolino.
“Metallo non metallo”, il sottotitolo della sesta edizione dell’evento. La prima serata era infatti dedicata alla scena metal ed ha visto protagonisti i Labyrinth, storica band prog/power metal in tour mondiale con la nuova line-up e il nuovo album, “Architecture of a God”, di cui hanno eseguito diversi brani con ottimo riscontro di pubblico e critica. Tanti applausi anche per i gruppi che si sono alternati sul palco in apertura ai Labyrinth: Shadows of Steel (altra storica metal band), MotelNoire, Ruxt, Maker of Time e Damnation Gallery: per tutte loro, riscontri più che positivi da parte di diverse riviste e blog del settore.
Tutt’altro genere musicale nella seconda serata del Festival, che ieri sera ha portato sul palco l’allegra e solare “musica arancione” dei Mamajuana Project (formazione composta da dieci elementi) e le armonie folk-rock dei rapallesi Fever Dogs prima del momento clou con gli attesissimi CapoFortuna, che hanno fatto cantare e ballare il folto pubblico sulle note dei principali successi del grande ed indimenticato Rino Gaetano: da “Sfiorivano le viole” ad “Aida”, passando per “Mio fratello è figlio unico”, “Gianna” e il gran finale con “Ma il cielo è sempre più blu” e “Ad esempio a me piace il Sud”.
Commentano gli organizzatori, Matteo Gardella e Marco Pendola per Nero Events, Ciro Pennino e Matteo Melis per il Cgr-Comitato Giovani Rapallo.
“Il bilancio della 6^ edizione del Beer’Art’Rock? Ottimo. Nonostante il cambio di location dovuto a ragioni di sicurezza e ordine pubblico indipendenti dall’Organizzazione, che ci è stato comunicato appena due giorni prima dell’evento, la manifestazione si è svolta regolarmente e senza intoppi – – L’evento, come ovvio, era “tarato” per una location diversa: nonostante questo, il pubblico ha risposto in maniera massiccia e siamo riusciti ad ottenere un “colpo d’occhio” davvero notevole anche nei ben più ampi spazi del campo sportivo Gallotti. Il connubio musica&cibo ha funzionato molto bene, la risposta è nel numero dei presenti, un pubblico variegato che andava da appassionati di musica a famiglie con bambini che hanno voluto trascorrere una serata piacevole. Siamo davvero soddisfatti”.
Gli organizzatori ringraziano il Comune di Rapallo per i supporto, e in particolare chi si è speso per far sì che il cambio di location non compromettesse la realizzazione dell’evento: il sindaco Carlo Bagnasco, il vicesindaco Pier Giorgio Brigati, l’assessore al Turismo Elisabetta Lai, la Polizia Municipale di Rapallo, Maurizio Malerba, la Società Rapallo Nuoto.
Ovviamente, un grazie infinito a tutti i volontari che hanno offerto gratuitamente il loro prezioso aiuto per l’organizzazione, non semplice, del Festival. E ancora, grazie alle band che si sono esibite con grande professionalità, a Massimiliano e Diego Negrino del MaDi Service per l’ottimo lavoro svolto, Raph Dj per gli intermezzi musicali e tutte le persone che hanno partecipato alla manifestazione.