La notizia è di qualche giorno fa e forse è passata anche senza particolari clamori. Eppure secondo noi va approfondita.
Parliamo della decisione del cantante CJ McMahon, per sei anni leader degli australiani Thy Art Is Murder, di abbandonare tutto. Fin qui niente di anormale, se non fosse per le motivazioni addotte.
CJ infatti, in un post su Facebook, ha detto di aver deciso di lasciare la band perchè ormai non gli era più possibile sostenere i costi del far parte di un gruppo. In realtà tra i piani di CJ c’è anche quello di farsi una famiglia, ma evidentemente il far parte di un gruppo relativamente famoso, considerato tra i più validi nel panorama metalcore internazionale, è un intralcio.
Non vogliamo sindacare sulle scelte dell’artista, ma capirne il senso e capire quanti di voi condividono il suo pensiero.
Abbiamo chiesto ad Alessio Bruni, voce dei Bleed Someone Dry, un parere sull’argomento. Con i BSD, CJ ha infatti collaborato, partecipando al singolo “Our Martyrdom“, tratto dall’ album “Postmortem | Veritas” (la recensione).
Ecco la sua dichiarazione:
La notizia che è uscita lo scorso giorno ha scosso tutti ed è arrivata (purtroppo!) come un fulmine a ciel sereno…
Personalmente non mi permetto di “analizzare” se questa sua decisione possa essere giusta o sbagliata, se Cj è arrivato a questa conclusione questa sarà stata sicuramente molto ponderata…
È ovvio che almeno personalmente, da ragazzo che sogna quotidianamente di vivere una vita come quella dell’ex vocalist della band australiana, il tutto sembra inconcepibile. La sua dichiarazione di non poter continuare a svolgere la vita da musicista per motivi economici però deve lasciar molto riflettere…
Al di là della cifra precisa che ha dichiarato di aver guadagnato durante la sua attività da musicista: il problema “adeguata remunerazione” è una spina nel fianco dell’attuale scena musicale (almeno che non ci si riferisca ai generi mainstream o a nomi storici). Purtroppo, a mio avviso, anche la scena musicale risente della crisi che a livello mondiale e multisettoriale stiamo attraversando. Questo è sicuramente evidenziato nell’ambito “underground”: si sente di bands che si spostano dall’altra parte del mondo per venire qui a fare live per cifre molto abbordabili, vuoi che questo sia causato da un numero di bands sempre più valide ed interessanti, vuoi che la voglia di emergere e promuoversi in questa vasta “nicchia” sia sempre più preponderante, ma questa è la situazione al momento…
Non è assolutamente facile vivere di musica (in particolare metal!) e cercare di farlo è diventato un grosso salto nel vuoto. Penso che la sola ragione che ti spinga a provarci sia la “passione” ed a volte non basta.
Nei “Bleed Someone Dry”, solo Jonny (chitarrista) svolge un attività che è legata alla musica (The Grid Productions), gli altri tre di noi vivono di normali lavori e di certo mai ci ha sfiorato l’idea di riuscire a mantenerci solo suonando! Credo che l’amore verso questo “tipo” di musica sia il solo motivo che ci porta a fare sacrifici e ci dà la spinta per continuare…
Non ci siamo mai immaginati di guadagnare abbastanza denaro dall’attività dei Bleed e se questo fosse stato lo scopo del gruppo saremo finiti già da tempo!
Certo, c’è anche da osservare come nel corso degli anni i membri dei TAIM di soddisfazioni se ne siano tolte tante ed alla lunga molto probabilmente la distanza dagli affetti ha portato Cj ha decidere di mollare… Ci sono troppi elementi e fattori da tenere in considerazione ed in conclusione non so se Cj si sia stancato “di tale vita” o se ci siano altri motivi di fondo. La cosa certa è che perdiamo un grande cantante, un inimitabile frontman che all’interno del contesto “Thy Art Is Murder” sarà difficilissimo sostituire.
Alessio BsD
I superstiti dei Thy Art Is Murder hanno rassicurato i fan: la band andrà avanti!
Così come va avanti la musica dei Bleed Someone Dry. La band toscana ha infatti regalato alla rete una speciale rivisitazione di “Jingle Bells Rock”!
Bleed Someone Dry – Jingle Bells Dry (Xmas Cover) feat. Chris …
Posted by Bleed Someone Dry on Venerdì 25 dicembre 2015