Correva il 1997, agosto per l’esattezza, quando Josh Homme riunì musicisti provenienti dai principali gruppi della scena stoner (Kyuss, Soundgarden, Monster Magnet, Goatsnake, tanto per citarne alcuni) a Joshua Tree, per scrivere e registrare canzoni nel giro di pochi giorni. L’esperienza e la relativa produzione di queste “Desert Sessions” furono incredibili, tanto da arrivare al volume 10.
Da questa idea nasce il gruppo “Desert Session – Home Edition”, circa un centinaio di musicisti che hanno risposto all’appello del Paso (Riccardo Pasini, Studio 73) e hanno iniziato a produrre: nel giro di qualche giorno è nato “Quarantine” il primo pezzo, vero e proprio manifesto del progetto. Da li c’è stata una decisa escalation, siamo ormai a 9 brani semipreprodotti… è chiaramente molto difficile coordinarsi, mettere insieme esperienze e background musicali così diversi, ma l’entusiasmo che accompagna questo progetto permette di superare qualsiasi ostacolo e ognuno riesce a dare il suo contributo e sentirsi partecipe.
Un grande plauso al Paso, non solo per avere avuto l’idea, ma anche per tutto l’impegno e la professionalità che sta mettendo nel dare forma e vita alle idee di tutti i musicisti che stanno partecipando con passione e competenza, con uno spirito collaborativo e un rispetto reciproco che raramente ho visto, anche in altri ambiti.
Vi lascio con il mix del primo brano (sono quasi 14 minuti, lo so), in attesa di ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni
In ordine alfabetico i partecipanti alla realizzazione del brano:
Emilio Albertoni, Agnese Alteri, Enrico Baraldi, Filippo Bravi, Andrea Carella, Eric Castiglia, Simone Cattani, Francesco Cellini, Mauro Chiulli, Fausto Civenni, Giovanni Grandi, Andrea Grasso, Stefano Gritti, Tatiana Lassandro, Daniele Lipparini, Gianluca Lo Presti, Michele Marchiani, Filippo Martignano, Daniele Medici, Franco Naddei, Michelangelo Naldini, Emanuele Nanni, Ignazio Nistic, Andrea Para, Riccardo Pasini, Stefano Penazzi, Daniele Pollio, Francesco Ronchi, Diego Ruggeri, Paolo Sanchi, Mohammed Ashraf Siksik, Emilio Torreggiani, Alessandro Trerè, Matteo Virga, Niccolò Maria Zanzi.