Ultimo dei tre capitoli dedicati al viaggio negli States del cantante/chitarrista Roy Zappia, il quale si è unito ai bresciani Venus Mountains per un mini tour che lo ha portato sulla West Coast.
– Esclusiva Metal In Italy – Roy Zappia in “Travel Diary Around The USA” pt.1
– Esclusiva Metal In Italy – Roy Zappia in “Travel Diary Around The USA” pt.2
Dall’incontro con Lemmy al palco del Whisky A Go Go, dalle spiagge alle Baywatch agli hotel a 5 stelle: una settimana da Dio per il leader degli Inside The Hole.
Ecco l’ultima parte del suo di diario di viaggio, quella dove si realizzano gli ultimi sogni, quella dove è difficile rimettere i vestiti nelle valigie perchè si sa che c’è un lungo volo che ti riporterà a casa. Ma questo viaggio ha lasciato ricordi indelebili… come un gilet strappato!!!
Domenica 16 agosto
Il concerto di questa sera si terrá al “Loaded”, un bel locale sulla Hollywood Blvd, sulla celebre Walk Of Fame.
Entriamo e l’atmosfera è giá calda: birra e musica hard’n’heavy che esce fuori dalle casse, rockers che chiacchierano e bevono.
Entriamo costeggiando il bancone, raggiungiamo la zona live, entrando a sinistra, dopo aver superato armadietti fittizzi.
Entriamo in un armadietto ed accediamo.
Il palco è bello e il sound pure. Il festival comincia alle 16.30 e noi siamo headliner.
10 bands cazzutissime che si avvicendano sul palco.
Ascoltiamo le prime band, poi ci spostiamo al Guitar Center per affittare testate e doppio pedale. Siamo in una situazione in cui si rischia di non suonare.
Poco prima del concerto affittiamo una testata a 20$ ed un’altra ce la presta un’altra band. Rimane da trovare il doppio pedale. Una band ci dice ok, ma poi se ne va senza dirci niente, altro che supporto.
Bene, troviamo 2 pedali singoli, uno accanto all altro
Let’s rock, lo spettacolo può cominciare! Si invitano tutte le persone presenti al locale e un bel mucchio si crea davanti al palco.
Uno dei più bei concerti, siamo bello carichi e tutto fila liscio, non ci sono danni, e alla fine scendendo dal palco riceviamo un sacco di complimenti!
Ma nn è tutto positivo, capita sempre l’imprevisto, infatti subisco un tentativo di rapina con tanto di taglio sul gilet ad angolo retto attorno alla tasca. C è da dire che è stata brava: si è avvicinata con la scusa di portarmi con lei.
Mi son trovato col gilet spaccato. Per fortuna non avevo niente e non mi è successo niente, anche perchè ero dentro al bar che stavo parlando con altri.
Sta stronza!!
Il gilet strappato di Roy dopo il tentativo di rapina
Dopodiché, carichiamo gli strumenti e andiamo a casa. Shit happens domani è un altro giorno, e siamo liberi!
Questa era l’ultima data del tour, ed è capitato di tutto, ma per fortuna è andata come doveva andare, alla grande!! Rock on!!
Adesso ci aspettano gli ultimi 2 giorni da turisti e poi giovedi si riparte per l’Italia.
Chiudo qui questa cronistoria del Venus Mountains Usa Tour.
Roy ed i Venus Mountains sul palco del Loaded
Ringrazio i ragazzi per avermi consentito di scrivere questo Diary of Travel, ma soprattutto ringrazio Silvia Autuori e Metal in Italy per avermelo chiesto.
Un’esperienza che mi porterò dietro a vita.
Tante emozioni positive, cose che al momento non riesco a credere che siano successe davvero, come suonare al celebre Whisky a go go, o vedere quelle scritte e quei posti, che si vedono nei film. Forse tra qualche anno mi renderò conto.
Torno con tanta ispirazione per un nuovo album Inside The Hole.
Una piccola critica, se la grande America avesse un pò di umanitá in più, probabilmente sarebbe un posto ancora migliore dove poter vivere.
Un caro saluto,
Roy