Spesso ciò che incontra il favore delle masse viene percepito come qualcosa di negativo, perché catalogabile entro certi limiti, perché “pop”, ma non deve essere necessariamente così e gli EVA sono ne sono un fulgido esempio.
I calabresi si definiscono Alternative, ma nel loro “Far Enough” troviamo anche Metalcore, Punk, Rock e tanta melodia piacevole e ben congegnata, tanti elementi che ci regalano dodici tracce easy listening che alternano momenti distensivi ad altri più spigolosi. Il sound della band è molto curato, la produzione è potente e mette ben in evidenza tutti gli strumenti. Le distorsioni delle chitarre sono pompate al punto giusto, ma non vanno a sovrastare la sezione ritmica, che fa leva su un drumming lineare, ma incisivo, ed un basso corposo pienamente riconoscibile in ogni traccia.
Un menzione particolare meritano le parti vocali, che possono contare su due voci clean ed una in growling, utilizzata con parsimonia, che rendono i brani molto dinamici e sono in grado di creare linee melodiche che rimangono ben impresse nella mente. Il mood generale appare più orientato verso il nostalgico-riflessivo che il festaiolo, elementi che denotano una connotazione intimistica dell’album.
Difficile scegliere un brano che possa rappresentare al meglio la band, ma sicuramente i Nostri riescono a dare il meglio negli episodi più sofferti, anche se l’alternanza con brani più “cattivi” risulta vincente e necessaria per dare il giusto equilibrio alla release.
Se è un peccato metterci l’anima nella propria musica, gli EVA sono sicuramente dei grandi peccatori, ma non è certo questa una connotazione negativa, denota invece coraggio e caparbietà.