Braccia alzate, volume, sorrisi, energia, tanto calore (sia in senso meteorologico che metaforico), il sole che si staglia alto sopra le merlature di un castello che ti avvolge.
Basterebbe questo per cercare di trasmettere tutte le emozioni provate in 30 minuti circa di show con gli Extrema, sul palco del Rock The Castle 2018, ma dato che non credo che i ragazzi di Metal In Italy sarebbero esattamente contenti, vediamo di sviscerare ancora un po’ la giornata dello scorso 30 giugno.
L’appuntamento nel backstage per il load in è alle 9.30 del mattino: l’atmosfera è rilassata, si lavora, ma senza ansie o tensioni. Tutto si svolge in maniera precisa, l’impressione è quella di una macchina ben oliata, dove tutti sanno esattamente cosa devono fare.
La tensostruttura del camerino ci accoglie con il calore di un altoforno: impossibile, d’altronde, trovare un solo angolo in ombra in tutta l’area, ma nessuno si lamenta, dato che un frigorifero colmo di acqua, birre, energy drink, snack e frutta, occhieggia sensuale in un angolo del camerino.
Il fascino dell’elettrodomestico è talmente forte che Frullo addirittura, per un momento, decide di farsene avvolgere, sdraiandosi a terra e appoggiando il collo sull’interno, in cerca di refrigerio, anche se dopo pochi minuti, i ventilati timori di un blocco della cervicale durante il concerto imminente da parte del resto della crew, lo fanno fortunatamente desistere.
Terminato il soundcheck dei Megadeth, è tempo anche per noi di salire e testare il palco: tutto funziona alla perfezione, il sound è quello giusto e i monitor equilibrati. Basta il tempo di una canzone per settare tutto e tornare in camerino, in attesa dell’esibizione.
Il tempo scorre rilassato, tra una battuta e l’altra: arrivano i nostri vicini di camerino, gli Exhorder, che si affacciano a salutare sorridendo e con i quali scambiamo qualche battuta.
Si risparmia la birra per il dopo show e ci si idrata con acqua, energy drink e qualche ghiacciolo alla menta, gentilmente offerto dai ragazzi del catering. Io non mi faccio mancare la mia solita bustina di vitamine, sali e creatina, che mi garantisce la giusta energia per uno show così impegnativo.
Gli Xaon aprono le danze sul palco del Rock The Castle, e arriva il tempo di riscaldarsi: io passeggio avanti e indietro per il camerino tra qualche lip-bubble e alcuni esercizi con la mascherina (ribattezzata dalla crew “la figa di plastica di Tiziano”), mentre gli altri si concentrano con un po’ di stretching.
Si sale sul palco: mentre i tecnici predispongono gli strumenti, è il momento del nostro consueto “abbraccio energetico” e della nostra parola d’ordine: “Divertiamoci”.
E ci divertiamo eccome! Mentre mi avvio al microfono per attaccare “Between the lines”, la nostra opener, saluto il pubblico e incrocio qualche sguardo. Il prato è già gremito, cosa per nulla scontata in una giornata così calda e alle 14.30 di pomeriggio. E invece sono lì: tanti e con una voglia pazzesca di divertirsi con noi. Il resto del concerto è un frullatore di emozioni che ci rimbalziamo a vicenda: i ragazzi sul prato non mollano neanche per un secondo, si apre il primo pit per il pogo e partono i primi crowdsurfing della giornata. Tommy dedica il nostro brano inedito “Headbanging Forever” a Toni Soddu e il pubblico ci abbraccia dimostrando di gradire: ottimo presagio per il disco che uscirà questo autunno.
Tempo di scendere: salutiamo un mare di facce soddisfatte, ci abbracciamo nel backstage e finalmente è tempo di festeggiare. Si stappano le birre, ci si ripulisce dal sudore e poi ci si tuffa tra il pubblico a goderci il resto della giornata e i concerti di tutte le band pazzesche che compongono il bill della giornata.
Riassaporiamo il calore del pubblico ancora per qualche minuto, in occasione del meet&greet alle 20 e poi è tempo di liberare il camerino e prepararci a godere dell’ultima parte della giornata: Testament e Megadeth, mentre la sera porta in regalo anche un filo d’aria che ci rinfresca. Una giornata magnifica, di quelle da riporre nell’angolo di cuore dei ricordi più cari.
Ora è tempo di dedicarsi al mix del nuovo disco, in attesa delle prossime esibizioni, ad agosto al Pol’and’Rock Festival in Polonia e al Padova Metal Fest. E sarà ancora tempo di headbanging. Forever.
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