Secondo album per i Fenisia, band Heavy Metal di Albano Laziale (RM), che con il titolo di “Fenisia Cafè” vogliono rendere omaggio al Procope Coffee Paris, culla dell’Illuminismo.
Dopo il primo full length dal titolo molto esplicito di “Lucifer”, questa nuova fatica si vede rinnovata nei temi, ma nel solco della continuità dal punto di vista musicale: i nostri si presentano con un Heavy Metal di stampo statunitense fatto di riff rocciosi, chitarre granitiche che macinano riff di grande impatto ed assoli al fulmicotone. In questa fucina di groove non mancano comunque episodi più riflessivi, la classica ballad dall’atmosfera leggera e dalle melodie sing-along, come nel caso di “Jaded Days”. Qui le chitarre distorte lasciano, almeno nella strofa, il posto a quella acustica, ma tornano poi a sottolineare il ritornello e soprattutto la parte solista, davvero azzeccatissima.
Ottimo quindi il lavoro svolto dai cugini Nic e Lian Ciaz, con il primo che riveste il ruolo di chitarrista solista e voce, mentre il secondo si occupa della chitarra ritmica e seconda voce, insieme al bassista Liquido. Da non sottovalutare anche il drumming possente di Tig Smith, che non risulta mai eccessivo nei tecnicismi e si adatta perfettamente con il suo stile a ciò che il genere richiede.
Si tratta di una miscela ben rodata, ma sicuramente interessante quella proposta dai Fenisia, che non avrà come fine quello di rivoluzionare un genere ampiamente diffuso, ma ci consegna una band in grande spolvero, che sa come colpire duro e trascinare l’ascoltatore con soluzioni dal forte impatto (immagino) soprattutto in sede live. Basta iniziare dalla opening track “Outpost” ed è subito chiaro che ci sarà da divertirsi: il riff iniziale è davvero un pugno in pieno volto!
La struttura dei brani è di per sé semplice, rimane stabile nel corso delle otto tracce che costituiscono la tracklist dell’album, ma ciò non si traduce in noia o momenti in cui la tensione cala, i Fenisia hanno il pregio di aver dato vita a canzoni che hanno sempre qualcosa che rimane in mente. Inutile per questo citare un brano piuttosto che un altro, ognuno di essi è dotato di un notevole appeal che farà certamente presa sull’ascoltatore.
“Fenisia Cafè” farà la felicità di tutti gli amanti di quel Metal muscoloso a stelle e strisce che sembra, per fortuna, non voler mai tramontare.
