La band black/funeral doom metal catanese Fordomth ha annunciato l’uscita del proprio album d’esordio “I.N.D.N.S.L.E. – In Nomine Dei Nostri Satanas Luciferi Excelsi”, la cui release è fissata per il 10 novembre 2018 tramite l’etichetta russa Endless Winter nei formati CD digipack e jewelcase e in digitale (pre-order disponibile a questo link).
“I.N.D.N.S.L.E. – In Nomine Dei Nostri Satanas Luciferi Excelsi” è un concept album sulla dannazione eterna che si snoda, come si intuisce già dal titolo, secondo prospettive sataniche. L’album, composto da cinque capitoli, tre lunghi brani più un intro e un interludio, è un viaggio di sola andata verso un vuoto abisso, in cui non c’è spazio per la luce, la speranza e la redenzione.
La colonna sonora di questa caduta cuce insieme la profonda contemplazione degli Ahab, le insondabili atmosfere degli Evoken e un soffocante lamento black che ricorda i lavori di Nortt. Il senso di disperazione è amplificato dalla presenza, nella line-up originale, di due vocalist: Gabriele Catania, alle prese con tremendi growl gutturali, e Federico Indelicato le cui clean vocals ne rappresentano la controparte eterea e oltremondana. Al dinamismo e all’espressività del comparto vocale collabora l’ospite Salvatore Calamarà (BuiOmegA, ex-Sicklown), che ha curato anche mix e master dell’intero lavoro.
Questo il commento della band:
“I.N.D.N.S.L.E. – In Nomine Dei Nostri Satanas Luciferi Excelsi è un concept incentrato sul tema della dannazione, ripercorrendo l’esegesi canonica di Lucifero e ponendola in parallelo al percorso psicologico e spirituale proposto con le cinque tracce rappresentanti altrettanti passaggi simbolici, culminanti nella dannazione eterna di Lucifero e dell’umanità stessa.
Questo primo full length è il frutto di un percorso travagliato ma di grande pathos, cominciato nel 2013, durante il quale i membri fondatori della band hanno riversato sul lavoro un’energia indomita, tratta da quanto di più profondo e viscerale ognuno di essi avesse da sprigionare.
Non è un caso che ci siano voluti cinque anni per dare forma concreta a quello che è un atto funereo di volontà”.
L’album è stato registrato tra lo Studio 12 Recordings e lo Studio Dupin di Catania. Mix e mastering sono a cura di Salvatore Calamarà mentre logo, artwork e layout sono opera di View From The Coffin.
Tracklist:
1. Chapter I – Intro
2. Chapter II – Abyss of Hell
3. Chapter III – Eternal Damnation
4. Chapter IV – Interlude
5. Chapter V – I.N.D.N.S.L.E.
Album line-up:
Gabriele Catania – vocals
Federico ‘Fano’ Indelicato – vocals
Giuseppe Virgillito – lead guitar
Riccardo Cantarella – rhythm guitar
Gianluca ‘Vacvvm’ Buscema – bass
Mario Di Marco – drums
Guests:
Federica Catania – violin
Salvatore Calamarà – vocals
FFO: Ahab, Evoken, Longing For Dawn, Catacombs, Nortt