Nick Menza è stato un batterista da cui ho imparato moltissimo, avevo 10 anni quando sono andato a comprare “Rust in peace” (in cassetta) e da lì in avanti nulla è stato più come prima.
Non avevo mai sentito una cosa simile e mi sembrava che la batteria potesse rompersi in mille pezzi da un momento all’altro, letteralmente un’energia devastante.
Poi ho ascoltato “Countdown To Extinction” e sentire un disco cominciare con quel fill così pieno e di impatto non mi ha certo lasciato indifferente, ricordo di averlo subito fatto ascoltare al mio insegnante dell’epoca perché me lo insegnasse.
Poi ho avuto il piacere di vedere Nick Menza dal vivo 2 volte: nel tour di “Youthanasia” e in quello di “Cryptic writings” e ho potuto constatare di persona che il suo stile rimaneva immutato anche sul palco…..anzi…..era meglio!……era in grado di trasmettere una energia e una passione uniche, uno stile viscerale quasi rock ma applicato a patterns molto tecnici e veloci, tipici del thrash metal: cosa rara e invidiabile.
Negli anni ho suonato spesso i suoi pezzi e credo di aver imparato molto da lui, ho quindi pensato che un piccolo e umile tributo fosse dovuto, spero di far cosa gradita ai suoi fans.“
Francesco Tresca – Batterista degli Arthemis
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