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H.A.R.E.M.: “Enjoy The Show” – Recensione

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“Enjoy The Show”, titolo azzeccatissimo per l’album degli H.A.R.E.M., che giunge in concomitanza con il ventunesimo anno di attività della band Hard Rock capitanata da Freddy Delirio (Death SS, W.O.G.U.E.).

La tracklist contiene sedici brani accattivanti che ruotano intorno ad un Rock sanguigno ed ammiccante, che sconfina nell’Heavy Metal degli anni ’80 grazie soprattutto a riff di chitarra abrasivi e trascinanti, ad opera di Matt Stevens.

Nell’economia della band bisogna sottolineare anche l’apporto di Freddy, oltre alla voce, anche con tastiere ansiogene e sinistre, come testimonia l’ottima “Wizard”. Non è da meno la sezione ritmica costituita dal solido batterista Giuseppe Favia e dal bassista Nick Giannelli. L’album scorre velocemente e soprattutto in modo piacevole, perché ogni brano, pur rimanendo ancorato ai capisaldi dei generi citati, riesce a rimanere ben impresso nella mente grazie a chorus memorabili, “Enjoy The Show” ed “Angel” su tutti. A quest’ultimo brano ha preso parte anche il chitarrista Reb Beach (Whitesnake, Alice Cooper, Bob Dylan, Winger) che impreziosisce la composizione con un pregevole assolo.

Gli H.A.R.E.M. prediligono ritmiche striscianti ed ammiccanti, ma non disdegnano passaggi melodici e atmosferici, come ad esempio in “Made Of Stars”, ma la loro dimensione è senza dubbio quella più adrenalinica. Impossibile non lasciarsi coinvolgere dall’incedere rabbioso dell’opener “In Your Hands”, brano perfetto per dar fuoco alle polveri, sebbene l’album venga introdotto da “Revelation” con le sue atmosfere nostalgiche e ricche di pathos, grazie a Synth e Piano di Freddy.

“Enjoy The Show” deve molto alla tradizione musicale appartenente a qualche decade fa, ma questo non si traduce in mancanza di personalità, perché una volta ascoltati è difficile non riconoscere il sound degli H.A.R.E.M.