Manca solo la data di uscita. Poi Hesperia, il progetto epico di Hesperus vedrà finalmente la luce.
Si tratta, come vi abbiamo raccontato nei precedenti studio report si tratta del sesto album dell’artista di Macerata intitolato “CAESAR [ROMA vol. I]” ed uscirà via Sleaszy Rider Records.
“CAESAR [ROMA vol. I]” sarà una rock-metal opera dalle atmosfere cinematografiche, con concept incentrato su Giulio Cesare (seguendo una precisa cronologia).
Ogni traccia ha una sorta di intro (spesso orchestrale) al brano stesso, con dei reprise alla maniera di una colonna sonora cinematografica.
IL TRACK BY TRACK:
1-IVLIA GENS (incipit) / SVPREMVS DVX:
La Gens Iulia, la stirpe di Cesare, la linea di sangue che lo unisce a Romolo ed ancor prima ad Enea
(l’Eneide è stata trattata in una tetralogia nei precedenti album di Hesperia).
E’ un’introduzione strumentale all’opera (trombe e marcia prevalentemente in 7/4)
Svpremvs Dvx è il primo brano vero e proprio dell’album, legato in continuità all’intro dell’opera.
Celebra ed annuncia i presagi dell’imminente venuta divina del “condottiero supremo”.
2-TRIVMVRATVM:
Brano riguardante il triumvirato che Cesare creò con Crasso e Pompeo.
Sono presenti orchestrazioni ed arpa.
Contiene una citazione da “La vita dei Cesari” di Svetonio.
3- DE BELLO GALLICO
Brano incentrato sul celebre De Bello Gallico scritto da Cesare e riguardante le campagne in Gallia;
in particolare viene trattata la battaglia di Alesia e la resa di Vercingetorige.
Nell’intro si odono i galli in festa al suono di una musica creata ad hoc, e ripresa all’interno della struttura.
E’ stata utilizzata l’arpa celtica e la CROTTA (CRWTH), un antico strumento acustico tipicamente gallico, che può essere pizzicato o suonato con archetto.
4- BRITANNIA CAPTA ERIT/ALEA IACTA EST
E’ una strumentale in due parti.
La prima parte descrive le campagne di Cesare in Britannia e la seconda (la celebre frase di Cesare “Alea Iacta Est”, il dado è tratto) la decisione di Cesare di oltrepassare il limite del Rubicone.
E’ stata usata un hammond, delle trombe, arpa ed alcune tastiere vintage.
Altro riferimento celebrativo del titolo del brano oltre a quello storico/tematico (le spedizioni romane alla conquista della Britannia):
quello allegorico della storia della musica , data la presenza nel brano di chiari riferimenti all’ hard ‘n heavy britannico.
Nel finale si possono ascoltare suoni ambient catturati per l’occasione alle rive di quello che oggi viene individuato come il fiume Rubicone,
antico limite tra Gallia Cisalpina e Roma. Si distingue dai 3 brani precedenti anche per l’uso di un’accordatura in RE.
5- ROMA:
E’ il brano che descrive le conseguenze dell’attraversamento del Rubicone, e quindi il De Bello Civili, la guerra civile di Roma,
dal momento in cui Cesare entra in conflitto con il senato romano.
La breve introduzione orchestrale verrà ripresa e continuata all’inizio del brano Caesar.
Appuntamento a sabato 30 per la seconda parte del track by track.