La Follia tornano con il nuovo singolo “Sognando Pecore Elettriche”, tratto dal prossimo album “Torbido”, in arrivo il 14 marzo.
La band descrive “Sognando Pecore Elettriche” come una rappresentazione sonora della crisi globale che stiamo vivendo, un brano che racconta la decadenza della civiltà:
“Una canzone che rispecchia il nostro presente, raccontando il mondo in fiamme a causa di guerre e cambiamento climatico. Un mondo dove la decadenza morale sta portando a un inevitabile declino della civiltà umana, che vive un progressivo allontanamento dall’etica che permea la società, dal buon comportamento, dall’onestà, dal vivere con decoro, dalla giustizia intrinseca e dai principi che guidano l’esistenza.”
Il brano fa da apripista al nuovo album e rappresenta al meglio le tematiche del nuovo disco, un’opera che affronta con lucidità la denuncia sociale, puntando lo sguardo su questioni come guerre, genocidi, migrazione, la cultura del possesso imperante e il fascismo dilagante.
Attivi dal 2013, La Follia è un’esplosione post-hardcore di chitarra, urla e batteria, influenzata da band come Refused, Drive Like Jehu, Metz e altre sonorità noise ad alto impatto.
Con il primo EP omonimo, la band affonda le radici nel punk, evolvendosi poi in sonorità più oscure con “Elogio” nel 2018. Nel 2020, pubblica “3”, in collaborazione con le etichette indipendenti Shove Records, Fresh Outbreak Records e Tutto il nostro sangue.
“Sognando Pecore Elettriche” anticipa l’uscita di “Torbido”, un album destinato a lasciare il segno con la sua carica incendiaria e il suo sguardo lucido sulla realtà che ci circonda.
Come tutto l’album, il brano è stato registrato, mixato e masterizzato da Fabio Intraina presso il Trai Studio di Inzago. Il video, prodotto da Groundzero e Elvira Muminovic, accompagna visivamente il concept del singolo, mentre la copertina è stata curata dalla stessa Elvira Muminovic.
Il singolo e il video sono disponibili ora su tutte le piattaforme digitali.
L’album verrà pubblicato in collaborazione con Tutto il Nostro Sangue, Shove Records e Porco Rosso Records.