Protagonisti dell’ultimo weekend di musica al Rock In Park, i Lambstone sono nel pieno della promozione dell’album “Hunters & Queens”, un concentrato di rock che presto sarà portato anche sul palco del Pistoia Blues.
Il 15 luglio prossimo, infatti, Alessandro Di Bello e soci parteciperanno alla serata conclusiva del Festival che quest’anno è giunto alla 38esima edizione. Ma è l’intero periodo ad essere in fermento.
All’orizzonte ci sono nuove possibilità, tra cui, perchè no, anche un tour come si deve all’estero.
L’intervista al cantante, Alessandro Di Bello.
Ciao Ale, come prosegue la promozione di “Hunters & Queens”?
Ciao Silvia! Devo dire che siamo molto soddisfatti, perchè girando l’Italia per suonare vediamo crescente interesse intorno alla band, in particolare da parte della gente che viene ai concerti e che poi molto spesso acquista il cd e poi ci seguono costantemente on line. Ci arrivano feedback spontanei delle centinaia di persone che hanno preso l’album, che diventa parte della loro playlist quotidiana. Molto spesso restiamo in contatto con questi ascoltatori, la fan-base cresce ed è il risultato più importante che ci portiamo a casa dopo tre mesi di promozione dell’album.
Tra le prossime date poi, c’è quella del Pistoia Blues…
Esatto. Per noi è motivo di orgoglio salire su un palco cosi prestigioso e con l’avvicinarsi del 15 Luglio, l’emozione e la tensione crescono, ma siamo sicuri che quando saliremo sul palco daremo il meglio di noi stessi. Dobbiamo ringraziare il gran lavoro svolto dalla nostra etichetta, la Vrec, senza la quale sarebbe stato arduo accedere ad una manifestazione di livello assoluto come il Pistoia Blues.
Come prosegue invece la collaborazione con il produttore Piero Foresti?
Il rapporto con Pietro prosegue e si è consolidato ben oltre il lato professionale ed artistico, in particolare da quando è di base a Monza, a due passi da noi. Spesso viene a trovarci in sala prove a Milano, per noi ogni volta è un momento di confronto e di crescita davvero prezioso, che si svolge in un’atmosfera rilassata e amichevole, di grande intesa. Poi c’è sempre nelle nostre date più importanti, ci dà grande sicurezza averlo al nostro fianco. Credo che per il secondo album, il fatto di lavorare ancora con lui sarà una naturale evoluzione delle cose…
Ci saranno altri video o magari date all’estero?
Sì, ci sarà un secondo video tratto da “Hunters & Queens”, si tratta di “Violet”. Gireremo a settembre e poi non è affatto escluso un terzo video… Per quanto riguarda l’estero, è sicuramente un nostro obiettivo proporci fuori dall’Italia quanto prima, visto il genere che facciamo. Ci stiamo lavorando accuratamente perchè vogliamo evitare di fare semplicemente un “giro turistico”, magari organizzato in maniera approssimativa, come spesso accade alle band che escono dall’underground. Senza apparire pretenziosi, diciamo che quando i Lambstone si muovono, vogliono farlo in un certo modo.
Di seguito la photo gallery dal concerto al Legend Club di Milano, nell’ambito del Rock In Park, a firma di Matteo Virga:
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