Come è già accaduto per il 21 ottobre scorso (LEGGI) anche per il 2 dicembre abbiamo deciso di racchiudere le uscite (di cui siamo venuti a conoscenza ovviamente) del giorno. Anche per questa data l’offerta è variegata e gli album in uscita oggi soddisfano un po’ tutti i gusti.
Andiamo a vedere:
“Dopo le esperienze con band quali Kamelot, Rhapsody of Fire, Angra e molte altre, penso che sia giunto il tempo di mostrare al mondo un nuovo lato di me stesso con questa nuova formazione”. Parola di Fabio Lione leader della neonata band a firma Frontiers Record.
Il 2 dicembre esce il debut “The Unrevealed Secret” e questa è “Is The Answer Far From God?”:
“Malamente” il nuovo album della death metal band No More Fear che verrà pubblicato il prossimo 2 dicembre via Memorial Records.
Quattro anni, tanto è servito a dare un degno successore a “Mad(e) In Italy”, ennesima testimonianza di stile e dedizione in chiave estrema e il modo migliore per celebrare venti anni di carriera. Registrato da Davide Rosati agli ACME Recording Studio lo scorso giugno, il disco è disponibile in formato digital e fisico via Memorial Records.
Il release party di “Malamente” è confermato per il 23 dicembre al Cinema Pacifico di Sulmona (AQ), dove il gruppo sarà accompagnato da due guests, Shores Of Null e Anarcotic Bureau.
– Daniel Gazzoli Project
“Night Hunter” è il disco di debutto de iDaniel Gazzoli Project , via Street Symphonies Records, con distribuzione Andromeda Dischi. Dal disco è stato estratto un unico singolo fino a questo momento. Si tratta di “Heartblame“:
– Klimt 1918
Dopo un po’ di anni di silenzio arriva “Sentimentale Jugend“, il nuovo dei romani Klimt 1918.
“Sentimentale Jugend” è un titolo già di per sé evocativo: richiamando l’omonimo progetto sperimentale di Alexander Hacke (Einstürzende Neubauten) e Christiane Flescherinow, meglio conosciuta come Christiane F. (dal libro bestseller, Noi ragazzi dello zoo di Berlino), i Klimt 1918 presentano il loro ultimo lavoro. Un album maturo, che segue, a otto anni di distanza “Just In Case We’ll Never Meet Again”, portando alla luce una Berlino ormai lontana, immortalandone pulsazioni, battiti e quella gloria puramente nichilistica tipica degli anni 70 e tanto cara anche al Bowie di Low, Heroes e Lodger. Non è un caso, infatti, che nell’ascoltare “Sentimentale Jugend” si abbia la percezione di essere trasportati in qualche scena di Le vite degli altri, film vincitore del premio Oscar e in cui le nebbiose giornate berlinesi fanno da protagoniste (Florian Henckel von Donnersmarck, 2006).
Sentimentale Jugend è composto da venti brani, suddivisi in due album distinti: Sentimentale (9 brani, 54 minuti) e Jugend (10 brani, 53 minuti). Durante questi 107 minuti di ascolto, si intrecciano sapientemente energia e auree sognanti, tratti shoegaze ed elementi che spaziano dall’indie al new wave degli anni 80 e 90, combinati con nuovi suoni più distorti, volutamente cupi e acidi.
La band presenterà “Sentimentale Jugend” sul palco del Quirinetta di Roma l’8 dicembre.
Prime date del tour annunciate:
8/12 – Roma, Quirinetta
16/12 – Bologna, Freakout
17/12 – Rozzano (MI), Circolo Svolta
Il nuovo album dei torinesi s’intitola “Vertigo” e può essere considerato sia un album metal che una serie – tv, creata da Sound Storm e realizzata da Grey Ladder/DImago productions, con la regia di Taiyo Yamanouchi.
Il nuovo album è stato prodotto ai Sandlane Recording Facilities da Joost Van Den Broek (Epica, After Forever, Ayreon, ecc), mentre l’artwork è stato realizzato ancora una volta dal rinomato digital artist Gustavo Sazes, che collabora con la band dal 2007.
Il primo singolo/episodio pilota di “Vertigo”, “The Dragonfly”:
