Il 05 Luglio del 1971 i Led Zeppelin si esibivano per la prima ed ultima volta in Italia, nel corso del 10° Cantagiro-Cantamondo che vide anche la presenza di Lucio Dalla, Mauro Lusini, Mia Martini, Milva, Gianni Morandi, New Trolls, Ricchi e Poveri, Vianella e il Cantamondo.
Di quella notte, caratterizzata da tafferugli, lacrimogeni ed arresti, rimangono poche testimonianze fotografiche e qualche filmato amatoriale. Dal sito ufficiale della band:
Bastardi…assassini!”, urlava un giovane italiano mentre nubi di lacrimogeni e pietre riempivano l’aria. La polizia attaccava piccole gang che continuavano l’assalto. Ma la violenza non fece altro che peggiorare, fino a quando la notte riottosa si concluse. Fu guerra nel campo di battaglia del Vigorelli, nel mezzo della quale si trovarono i Led Zeppelin. L’evento impaurì la band, che decise di non tornare più.
Il discorso in merito a quanto accadde quella notte è decisamente più complesso e va oltre l’aspetto puramente musicale, dal momento che bisogna tenere in considerazione il contesto socio-politico di quegli anni.
Lo scrittore Giovanni Rossi nel suo libro “Led Zeppelin ’71 – La notte del Vigorelli”, edito da Psunami Edizioni, affronta l’argomento in maniera molto dettagliata.
foto di copertina tratte dal sito ufficiale Led Zeppelin