I Lights Out tornano con un nuovo, esplosivo disco di punk rock melodico 90-style… alla loro maniera! 13 canzoni inedite che portano il suono crudo del punk combinato ad influenze musicali anche al di fuori dei confini del genere, con un loro stile personalissimo ed istrionico.
I Lights Out vogliono suonare punk rock senza che questo comporti una replica sterile dei cliché del genere. Da qui l’esigenza di integrare il suono essenziale e le ritmiche serrate con
melodie provenienti da ambienti diversi. I riferimenti musicali per tutti sono di base le grandi band punk degli anni 90: NoFx, Lagwagon, Bad Religion, Vandals, Rancid, ma non solo punk. I nostri ci indicano, tra le influenze indirette, anche Boston, MC5, Motorhead, Libertines, The Cribs, L7, Melt Banana (?!), cioè la gran varietà di musica ascoltata giorno e notte negli ultimi venti anni dalla band, che emerge poi nella composizione delle canzoni.
L’esperienza accumulata dai quattro lombardi si unisce e condensa in un unico corpus sonoro in cui i trascorsi del cantante nei cori degli alpini del Friuli permettono l’ideazione di melodie a più voci e di chitarra a volte coincidenti, a volte sovrapposte. L’altra chitarra risente del sound anni ’70, il grande rock e il metal, quindi i chitarroni alla Led Zeppelin e riff fulminanti alla Randy Rhoads; il basso esprime la sua linea, precisa e diretta, anche dandosi ad estemporanei giri che esulano, ma arricchiscono le melodie chitarristiche.
Rimane un perfetto 50% di base ritmica che mai cede alla noia e mai perde di tiro. Il drumming è infatti ricercato, fantasioso e contemporaneamente granitico e variopinto.
L’idea di musica punk dei Lights Out non si perde mai di vista, ma compaiono novità stilistiche inaspettate: restii all’aggiunta di basi elettroniche, cantati rap o suoni digitali “moderni”, hanno comunque creato un punk più rock dal punto di vista musicale, e più
ricercato dal punto di vista vocale.
Per la registrazione in studio si sono avvalsi di pochi strumenti dal suono inconfondibile, proprio per mantenere fede alla filosofia del sound essenziale della musica punk (su tutti le chitarre Gibson Les Paul Studio, Fender Strato e Gibson Special e il basso Squier Mod).
Il brano con cui i Lights Out anticipano l’uscita del video è la storia di tre femmine aliene che con un disco volante atterrano proprio dove i nostri stanno suonando e, cercando di spiare e studiare questi strani terrestri di cui non riescono a comprendere i comportamenti alcolici, attraversano una serie di spassose avventure che portano alla conclusione in cui tutti ballano e bevono insieme facendo festa. Per ovviare ai potenziali problemi che poteva dare la realizzazione di un progetto del genere, supportato solo dai potentissimi mezzi casalinghi a disposizione, si è deciso di ispirarsi dichiaratamente ai vecchi film di
fantascienza dalle buone idee, ma dalle poche risorse: tanta fantasia, qualche richiamo ai Goonies, agli anni 70 e persino alle comiche di Stanlio e Ollio rendono il video spumeggiante.
Tracklist
1. Let The Record Play
2. Only You
3. The Show
4. The Summer Of Punk
5. Over The Melody
6. Angry Tonight
7. Stralenctum
8. Fall In Love
9. Into Space
10. When I’m Drunk (Put Stickers On The Cops)
11. The Cashier
12. Back To The ‘80s
13. Tom’s Story