Spuntano dal calderone rock-metal meneghino e lo fanno con un gran bel pugno in faccia! Rock adulto, potente e tremendamente coinvolgente, è questo che ci propongono i Mataleòn da Sesto San Giovanni con “Prospettiva di un’idea”, ep uscito un paio di mesi fa e totalmente autoprodotto.
Musicalmente si tratta di 5 pezzi che puntano su un Hard Rock che deve molto al sound tanto in voga ora negli states (Alter Bridge, Creed, Black Stone Cherry) ma con la chicca dei testi in Italiano. Registrato presso il Rocker Studio di Olly Riva(Shandon, Rezophonic) “Prospettiva di un’idea” parte subito con “Atari” (guarda il video), singolo estratto dall’Ep; è una goduria pazzesca cantare il ritornello a squarciagola (“Fatti i cazzi tuoi, non pensare, fidati di me!”) devo ammettere che è davvero liberatorio! Da segnalare oltre che l’impatto della song anche l’ottimo assolo di chitarra. “Ozymandias” inizia con un riffone davvero roccioso, impossibile non scapocciare dall’inizio alla fine! “Il Foglio Bianco” alza un po’ il piede dall’acceleratore, inizio con arpeggio molto melodico e ritornello da tipica ballad hard rock, anche se le chitarre sono sempre massicce ed in primo piano.
“Dove Sei Adesso?” Riprende la marcia, un pezzo davvero trascinante e d’impatto con un altro bellissimo assolo di chitarra. L’ep si chiude con “Vorrei”, un pezzo meno veloce, con umori diversi che però mette in evidenza le qualità interpretative di Tommaso alla voce.
Coraggiosa la scelta di usare la lingua madre, forse precluderà loro la strada “internazionale”, cosa che il sound della band suggerirebbe, ma io mi sento di promuoverla perché i Mataleòn hanno avuto la capacità di inserire bene la lingua in tutte le sfaccettature delle loro canzoni. Aspettative dunque altissime per un prossimo full-lenght.
Se penso che il ritornello di Atari non va via dalla mia testa da una settimana…