In principio erano Teo e Titta. Poi è subentrato il fratellone Emi e da lì via via il gruppo che è diventato uno dei simboli della scena metal del milanese. La storia dei Mellowtoy finisce qui. I motivi? Forse è semplicemente giunto il tempo e le priorità con il tempo sono diventate altre.
Dispiace perchè con i nuovi innesti si poteva pensare ad un futuro, sicuramente non frenetico, ma che permettesse alla band di restare comunque sulla scena. E’ pur vero che il gioco deve valere la candela: è pur vero che se bisogna fare dei sacrifici è giusto anche aspettarsi un ritorno, non per forza economico, ma quantomeno di partecipazione.
Personalmente, sono felice di aver assistito ad uno degli ultimi concerti, ma l’ultimo vero show ci sarà il 23 dicembre, in quel concerto natalizio di cui abbiamo parlato anche nell’ultima intervista:
– Mellowtoy: regalo di Natale in vista… Intanto parliamo di Slayer e del Papa
L’ospite della serata, quello sguardo al passato di cui si parla anche nell’intervista, è Alessandro Barison, cantante della band insieme ad Emiliano Camellini sui primi due album.
L’evento del 23 dicembre al Black Hole si preannuncia dalle forti emozioni. Magari, si potrebbe pensare di fare qualcosa per far cambiar loro idea!