I Leathermask vedono la luce nella primavera del 2011 a Pergine Valsugana (TN), quando tre superstiti di una band sull’orlo dello scioglimento (Alvise Osti, Alessandro Buono, Valerio Luminati) incontrano il batterista che manca per completare la formazione: Marco Gambin.
Leggenda vuole che sia stato Gambin senior ad aver pubblicato un annuncio per il figlio… ad insaputa di quest’ultimo!
Il genere che comincia a sviluppare il gruppo nelle sue prime creazioni originali, è una sorta di heavy/thrash metal di stampo 80s e 90s, che si cerca di esprimere nel modo più personale possibile in fase di composizione.
I quattro negli anni compresi tra il 2011 e il 2013 cominciano a sporgere la testa fuori dalla cantina, e si affermano a livello locale con la partecipazione a contest e serate all’interno delle provincie di Trento e Bolzano, ricevendo alcuni premi e molte pacche sulle spalle, soprattutto per la proposta di brani originali.
Proprio per l’interesse nella produzione di materiale proprio nell’estate 2013 la band si reca al Mago Studio di Avio (TN) per registrare The Key, demo in cui sono contenuti 3 brani: “Inside-Burnt Generation”, “Motherfucker(s)” e “Lede Mas”.
Il demo viene pubblicato a novembre 2013 e viene accolto positivamente da pubblico e critica; degna di nota è la menzione fatta dal magazine mensile Rock Hard nel mese di febbraio 2014 in cui il disco viene recensito come “miglior autoproduzione del mese”, ma ci sono anche recensioni su siti online, tutte molto positive.
Nel periodo successivo all’uscita di The Key la band riesce ad approdare più volte a festival fuori regione, togliendosi anche la soddisfazione di vincere un concorso per band emergenti a Piazzola sul Brenta (PA).
La svolta cruciale si ha quando, nel settembre 2015, i Leathermask decidono di registrare il loro primo album “Lithic” al MetroRec studio di Riva del Garda (TN): coadiuvati da Marco Sirio per le riprese e il mix e da Mauro Andreolli (das Ende der Dinge, Gardolo di Trento) per il mastering.
Il disco contiene 8 brani originali, alcuni dei quali già ben conosciuti dai fan, altri del tutto inediti e più introspettivi dei precedenti.
L’esperienza in studio prova la band più del previsto: Alessandro Buono, bassista e amico sin dagli albori, lascia infatti il gruppo.
Dopo un periodo di inattività, il gruppo ricomincia a essere nella primavera 2016 con l’ingresso al basso di Federico Fontanari, musicista e personaggio già noto alla scena metal locale (Spanner Head, Bullet-Proof); ma soprattutto amico di sempre.
“Lithic” verrà pubblicato in tutto il mondo il 28 gennaio 2017 con l’etichetta discografica greca “Sleaszy Rider Records”
TRACKLIST:
The Cyclops
Motherfucker(s)
Struggle
Lede Mas
Inside-Burnt Generation
A Blasted Heath
The Dusk
Noise
“Lithic” cover art: