Metal In Italy vuole promuovere l’Underground italiano, per questo oggi vi presentiamo i Gore Nah, Grindcore band dal veneto e lasciamo proprio a loro il compito di presentarsi nel migliore dei modi.
Noi Gore Nah (si pronuncia “Gorna” e se sei veneto e hai visto la copertina dell’album si riesce a fare 2+2) nasciamo ad inizio 2016 in un non meglio precisato incrocio delle province di Treviso, Padova e Vicenza. Prima suonavamo tutti negli S.Pollution, una band thrash-death metal con oltre una decina di anni di attività live e di fegati da sostituire alle spalle, quindi è il caso di dire che ci conosciamo bene.
In pratica siamo gli stessi ma senza batterista e con un genere diverso, e abbiamo peluria cresciuta nei posti sbagliati. Dopo lo scioglimento degli S.Pollution nel 2009 sono trascorsi un po’ di anni dove ognuno di noi ha comunque continuato a fare qualcosa. Andrea (voce, drum machine, synth) ha dato vita al duo electro Lazy Despots (ora rimasto con un solo elemento dato che Andrea è vecchio e non ce la fa a fare due cose contemporaneamente), Isaia (basso e cori) ha continuato a suonare qualcosa tendente allo sludge grazie all’apporto (e alla pazienza) della fidanzata batterista e Stefano (chitarra e cori) si è decisamente sbizzarrito con gruppi dall’hard rock (Ash in Grail), all’hardcore (Vocazione HC) fino al death metal tecnico (Drawing Dead).
Molto semplicemente la voglia di tornare a fare qualche live ha fatto breccia, inizialmente tra Andrea e Isaia e, in un secondo momento, Stefano. Il problema fondamentalmente era riuscire a gestire tutto ma con una nuova vita (abbiamo 102 anni in tutto), ora fatta di lavoro, lavoro, lavoro, famiglia e lavoro. In più volevamo affrontare il nuovo impegno con un’attitudine più tendente al grind e all’hardcore, pezzi corti e veloci. La prima soluzione è stata utilizzare una batteria elettronica, che potrà fare tanto karaoke ma se ci vedete dal vivo il karaoke ve lo scordate. In questo modo abbiamo potuto “provare” e comporre anche in differita e nei ritagli di tempo, ritrovarci solo una volta ogni tanto per aggiustare il tiro e per ovviamente provare i live.
Ne è risultato qualcosa che è un quasi “buona la prima” dato il poco tempo da poterci investire, un mix di grindcore, hardcore, thrash, death, black, Bocelli e Ned Flanders. In altre parole Synth-Grind’n’Roll (?).
Potete scaricare l’album in free download a questo indirizzo:
https://www.mediafire.com/?kjc88drdy8d8a6a
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