Nello spazio dedicato alle band emergenti oggi vi presentiamo i Nakbyte, trio leccese costituito da Daniele Gatto, basso, Marco Cesari, chitarra e synth, Pierluigi Greco, batteria e percussioni.
Il nome scelto dalla band viene da Al-Nakba (“catastrofe” in arabo) e byte, esige trattare, descrivere, attraversare, tramite la musica, alcuni aspetti della contorta relazione uomo-macchina, uomo-digitale, temi quali la privacy, lo spionaggio, la geopolitica, i Social Network e le cyberwar, nel tentativo di emozionare, informare, riflettere con l’ascoltatore su tutto quello a cui nell’età contemporanea l’essere umano è generalmente sottoposto e dal quale è dominato.
Sistemi di controllo informatici sempre più sofisticati, assenza di “privacy”, l’innovazione concernente armamenti e nuovi sistemi di offesa e controllo, le cyberwar, l’hackeraggio, l’iper-connessione che distrugge la reale condivisione del sentimento, dell’emozione, questi sono sinteticamente i temi al centro dell’interesse compositivo del progetto Nakbyte.
“La “rete”, intesa come trappola, siamo convinti ci renda sempre più vulnerabili, sempre più deboli e meno predisposti all’organizzazione politica, alla critica, ad una consapevolezza individuale ed autentica, riducendo le occasioni di costruzione di una coscienza politica, appiattendo ogni uomo al fine di creare una nuova schiavitù. Crediamo che le volontà reali dietro l’utilizzo delle tecnologie di rete e dei social network non siano sinceramente per l’unione dei popoli all’interno di dinamiche volte alla conoscenza reciproca, non siano per il reale scambio di opinioni, per l’intercultura, per l’informazione libera, per l’accorciamento delle distanze e l’incremento delle comunicazioni ma, al contrario, ad un prezzo molto alto per la dignità dell’essere umano, per il potere politico, economico, per il controllo sociale.
Nakbyte intesa come ”catastrofe informatica” è simbolo della nostra resistenza”.
Si tratta di un progetto attivo dal 2013 nel panorama electro/rock. La band propone un sound sperimentale e raffinato frutto di 5 anni di ricerca stilistica. La band, unendo le identità artistiche dei componenti in un mix sonoro ricercato, ha terminato da poco la composizione degli inediti ed è ora impegnata in diversi lavori in studio e live sul territorio.