Home Metal Story Metal Story: Ce lo vedi Don Dokken a fare il meccanico?

Metal Story: Ce lo vedi Don Dokken a fare il meccanico?

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«Facevo il meccanico, e spesso si andava a caccia di queste vecchie macchine malconce che portavamo via per due soldi e poi provavamo a rimetterle in sesto e a rivenderle con un profitto di 200 dollari, giusto per arrotondare e pagare l’affitto di casa.

Insomma, è andata che ero povero in canna ma avevo una Bentley bianca. L’ho scovata parcheggiata con le gomme a terra di fronte a un vecchio studio di doppiaggio cinematografico, a un paio di isolati da casa mia. Stava lì a marcire. Ho chiesto un po’ in giro a chi appartenesse e mi hanno detto fosse di uno dei direttori dello studio.

L’ho cercato e gli ho proposto: “Che ne dici di venderla? Ti do 5000 dollari”. Ho preso in prestito i soldi da varie persone, facendo la colletta, e la sistemammo insieme a mio fratello. Era un macchinone appariscente, con quei suoi superatissimi grossi parafanghi e i giganteschi fari rotondi.

Perciò la vera barzelletta era che, pur essendo un musicista alla fame, me ne andavo a zonzo guidando una Bentley. La gente era propensa a pensare: “Wow, Don ha firmato un contratto discografico. Ce l’ha fatta!”. La realtà era completamente diversa».

Don Dokken