Il 18 gennaio inizierà il tour europeo dei Fates Warning e, al fianco della storica band statunitense, ci saranno i nostrani Methodica. Abbiamo avuto modo di intervistare la band, per tastare il polso della situazione ed il livello di adrenalina che, a quanto pare, è altissimo. Di ritorno dal tour, che arriva dopo i due precedenti con i Qeensryche, i Methodica si dedicheranno alla realizzazione del nuovo album, già a buon punto di lavorazione. Tra l’altro eseguiranno nel corso di questo tour “When I Fell Out Of The Sky”, brano che sarà contenuto nella prossima release.
Ciao ragazzi, tra pochi giorni partirete per un nuovo tour europeo in compagnia di una grande band, i Fates Warning, direi che il 2018 inizia alla grande per voi, non è vero?
Decisamente alla grande, non potremmo chiedere di meglio. Dopo due tour al fianco dei Queensryche, è veramente un onore suonare anche con i Fates Warning, un’altra band storica da cui possiamo sicuramente imparare molto. Sarà sicuramente una grande esperienza dividere il palco con loro. Non vediamo l’ora di partire nuovamente, ci stiamo preparando al meglio per questo nuovo impegno.
Qual è stata la vostra reazione quando avete appreso la notizia?
All’inizio non ci sembrava vero, eravamo appena rientrati da un tour che ci aveva portato in Francia, Italia e Germania e già avevamo l’occasione di ripartire e fare quello che ci piace di più, suonare sul palco davanti ad un pubblico e far conoscere la nostra musica.
I Fates Warning arrivano dopo due tour con i Queensryche, i palcoscenici internazionali stanno diventando un appuntamento fisso per i Methodica?
Negli ultimi due anni effettivamente abbiamo accumulato un’esperienza live internazionale non da poco, abbiamo suonato su palchi che hanno visto esibirsi bands di tutto rispetto e, guardandoci indietro, siamo davvero orgogliosi del lavoro fatto finora. Abbiamo lavorato molto negli anni per raggiungere questi risultati e l’aiuto della nostra agenzia K2 Music Management, in questo senso, è stato fondamentale. Ci stiamo prendendo davvero gusto, essere in tour è faticoso ma allo stesso tempo ti dà una carica fortissima, e salire sul palco è sempre una sfida che ci piace moltissimo. Se diventasse un appuntamento fisso non potremmo chiedere di meglio.
Ci saranno anche due date in Italia, cosa rappresenta per voi “giocare in casa” al fianco di una band storica?
Suonare in Italia fa un effetto strano, sei una band nazionale che fa da spalla ad un gruppo internazionale e storico del rock; è come se dovessi dimostrare di meritare di essere su quel palco, ma in realtà è una sensazione che dura qualche attimo, poi quando inizi a suonare l’unico obiettivo che hai è dare il meglio, e questo vale in Italia come in Francia o come in tutti i posti dove abbiamo suonato finora e dove speriamo di suonare in futuro.
Durante il tour precedente avete portato dal vivo anche un nuovo brano, ci saranno altre novità per chi vi vedrà dal vivo adesso?
Sì, porteremo in tour un secondo brano nuovo intitolato “When I Fell Out Of The Sky”, che andrà a far parte del prossimo lavoro. Lo suoneremo in tutte le date del tour e, nelle date dove sarà possibile, suoneremo anche “A Trick”, l’altro inedito che abbiamo portato dal vivo l’anno scorso. Il resto della setlist sarà composto da brani tratti da “The Silence Of Wisdom”.
Una volta archiviate queste date quali saranno i vostri impegni? A che punto è il nuovo album?
Tornati dal tour, la nostra priorità sarà lavorare sul nuovo disco. Le canzoni sono già scritte, le liriche sono complete e anche gli arrangiamenti sono a buon punto. Però, siccome ci conosciamo e sappiamo bene che quando proviamo i brani nuovi le modifiche e le varianti sono all’ordine del giorno, una volta che le canzoni saranno rodate a sufficienza inizieremo le registrazioni dell’album. Siamo molto soddisfatti della nuova produzione, e speriamo che il prossimo album venga ben accolto da pubblico e critica come è stato per i precedenti lavori.
Prima di salutarvi vorrei che lasciaste un messaggio ai vostri fan italiani, un invito agli appuntamenti di Milano e Roma. A presto!
Innanzitutto vogliamo ringraziare te e Metal In Italy per questa intervista e poi un grazie a tutti quelli che ci seguono e che ci sostengono. Vi aspettiamo il 20 gennaio al Legend di Milano ed il 21 all’Orion di Roma, saranno due serate fantastiche e non vediamo l’ora di vedervi tutti lì.
Stay rock!!!