Home News Morta Jill Janus. L’hashtag per sensibilizzare sulle malattie mentali

Morta Jill Janus. L’hashtag per sensibilizzare sulle malattie mentali

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Ne aveva parlato apertamente, non nascondendosi dietro la vergogna o il timore di essere giudicata.
Ma nonostante i suoi sforzi, Jill Janus, voce degli Huntress, non è riuscita a vincere la sua battaglia.

La cantante è stata trovata morta la notte tra il 14 e il 15 agosto scorsi e gli inquirenti propendono per il suicidio come causa del decesso.
Proprio a fronte delle probabili cause della morta di Jill ed i demoni che per anni ha dovuto affrontare, molte artiste della scena metal – amiche della cantante scomparsa – hanno deciso di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema, utilizzando i social.

L’idea è partita da Lzzy Hale, cantante degli Halestorm. Ha chiesto ai suoi followers di pubblicare una foto con l’hashtag #RaiseYourHorns per fare in modo che chiunque abbia avuto a che fare con disturbi e malattie mentali trovi il coraggio di condividere la propria storia rendendosi poi conto di non essere soli nella battaglia.

Anche la pagina facebook degli Huntress, nel comunicare la triste notizia della morte di Jill, ha voluto ricordare il numero delle emergenze al quale rivolgersi se qualche conoscente è a rischio suicidio (1-800-273-8255 National Suicide Prevention Lifeline).