Torniamo a parlare dei Mutonia visto che è da poco uscito il loro nuovo disco “Radio EP”. A 10 anni dalla formazione della band, esce il sesto lavoro del gruppo laziale e non potevamo aspettarci di meglio da una band longeva, ma allo stesso tempo giovane.
“Radio EP” vede nuovi elementi presenti nei brani, elementi che non avevamo nei precedenti lavori: synth, piano, cori e tanti altri piccoli dettagli che vanno a formare il disco. I 5 brani si distinguono tra loro ma restano uniti da un filo conduttore: l’attitudine della band. La formula dei Mutonia è semplice: tematiche rock + sound che spacca. Fine.
La voce del cantante risalta in tutti i brani, varia, cattura l’ascoltatore, fa quasi da riff portante per poi unirsi agli strumenti, creando un muro di suono su ritornelli (vedi “Come Over“). La batteria ha un ritmo deciso, semplice, potente su ogni brano, riempie l’aria di suono denso (vedi “Nervous Breakdown”). Il basso e la chitarra giocano con i riff di power chords, incastrandosi a volte, dividendosi in altre e isolandosi nei casi di “She” e “Dj”. La compattezza totale la troviamo nella title track “Radio”, qui possiamo ascoltare tutti gli strumenti che lavorano insieme, si uniscono, si mescolano e danno vita al ritornello, una parola, che ti andrà in loop e non ti lascerà più.
Questo è “Radio EP”, questi sono i Mutonia, a voi l’ascolto.