Sarà presentato al NAMM 2017, una delle tre maggiori fiere dedicate ai prodotti musicali al mondo, il primo antifurto per strumenti musicali. Si tratta di un dispositivo realizzato dalla californiana GearSecure e sfrutta una tecnologia che rappresenta un ponte tra RFID (identificazione a radiofrequenza) e GPS.
Questo sistema fornisce informazioni che aiutano a ritrovare strumenti persi o rubati. Il fondatore della società Adam Mandel afferma:
Essendo stato coinvolto per molti anni nel mondo della musica live, ho visto tantissimi strumenti rubati o persi. Dopo aver visto una lunga lista di post sui social media che riportavano lamentele in merito a strumenti rubati, ho deciso di indagare più a fondo sulla faccenda. La cosa scioccante è che solo negli Stati Uniti vengono rubati un milione di strumenti musicali, solo nel 3% dei casi vengono ritrovati. Voglio cambiare queste statistiche il più in fretta possibile.
La tecnologia di GearSecure è costituita da una piccola unità che unisce 20 anni di esperienza con il GPS all’accuratezza dell’RFID. Il sistema è stato concepito per essere nascosto nello strumento, viene poi sincronizzato con dispositivi mobili, tablet o PC. I musicisti possono stabilire un perimetro predeterminato oltre il quale l’unità invia un alert al dispositivo selezionato. Una volta allertato, il musicista può selezionare un “track mode” che gli permetterà di seguire il percorso dello strumento. Se necessario, le autorità possono essere allertate istantaneamente. Questo sistema sarà offerto con una sottoscrizione annuale di $19.95.
Se Robb Flynn lo avesse avuto a disposizione per la chitarra di Dimebag che gli era stata rubata, probabilmente l’avrebbe ritrovata prima dei sei anni…
Machine Head: Robb Flynn ritrova la chitarra di Dimebag rubata sei anni fa
Come potete vedere dall’immagine, il dispositivo è di dimensioni molto ridotte.