Li abbiamo presentati qualche giorno fa ed è bello vedere con quanta maturità abbiano affrontato gli ultimi live, consci di essere ancora “piccoli”, con una voglia pazzesca di imparare dai più “grandi”.
I campani Nebulae sono reduci da una serie di dare che li ha portati in giro per l’Italia di spalla agli Infected Rain. Ed esattamente come accade nella band di Lena Scissorhands, anche i Nebulae sono capitanati da una donna, Miriam Granatello.
L’intervista:
Ciao Miriam, come sono andate queste date in giro per l’Italia con gli Infected Rain?
Ciao Silvia e lettori di Metal in Italy. Inizio nel dire che per noi NEBULAE dividere il palco con una band come gli Infected Rain, che è ormai nella scena da molti anni, è stato davvero un’esperienza significativa e costruttiva. Senza togliere l’importanza dei palchi che abbiamo calcato partendo da Napoli (casa nostra) per proseguire su quello del Taffic live in Roma e il giorno dopo ancora quello dell’Alchemica in Bologna e agli organizzatori dei locali citati i quali hanno svolto un ottimo lavoro facendoci sentire tutti a nostro agio con grande professionalità.
Costruttivo perchè questo trittico di date italiane ci ha aiutato a capire come affrontare i nuovi percorsi che ci saranno in futuro, dal punto di vista tecnico, logistico e accorgimenti vari per un’ottima riuscita degli stessi. Significativo per il confronto avuto con gli infected, per i racconti delle loro esperienze in tutta Europa, delle varie realtà vissute in tutti questi anni partendo dal loro paese (Repubblica Moldava). Una band che vive in pieno da anni con la propria musica ti dona cultura. E per noi NEBULAE è stata la cosa più importante in questi 2 anni di attività.
Bello vedere che di fatto le serata è stata costruita con band capitanate da donne. E’ ancora un ambiente chiuso da questo punto di vista?
Se vogliamo parlare dal punto di vista culturale, credo che ormai nel 2016 sia diventato attuale vedere e ascoltare una donna che canti in pulito passando allo screaming e poi al growl, cosa difficile da vedere nella musica rock e metal proposta in passato, e quelle poche che c’erano facevano parte, purtroppo, di una scena molto di nicchia.
C’è una band con la quale ti piacerebbe collaborare?
Domanda davvero difficile. Vorrei vivere esperienze di collaborazione mettendo in evidenza diverse parti di me con moltissime band non solo metal, per poter limare, costruire e catturare tutto ciò che mi appartiene e può rendermi completa sia a livello umano che a livello tecnico. Cioè cosa che non finirà mai.
Quali saranno i prossimi passi dei Nebulae?
NEBULAE è pronta nell’affrontare l’esperienza del primo disco. Dopo il singolo ‘OGLE TR56-b’, è in programma l’uscita di un altro singolo accompagnato da un video, che fa parte di ‘ETERE’ e che riproporremo nel nuovo disco, per riuscire al meglio a spiegare, con la dinamica giusta, ciò che vogliamo raccontare. L’uscita del nuovo disco ‘CARBON’ è previsto per la primavera del 2017 con in seguito una serie di live in Italia e in Europa. Per ora siamo a lavoro e prenderemo in considerazione tutto ciò che può far crescere il progetto scegliendo con cura tutto ciò che viene proposto.
Le foto dall’Alkemica di Bologna a cura di Matteo Virga:
Nebulae
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Infected Rain:
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