Secondo singolo per i Nineleven tratto dal loro album “Uno Sporco Trucco” (la recensione), uscito ad aprile per End Of Silence Records. Si tratta di una release che pone al centro il dramma della Prima Guerra Mondiale, sebbene non ci siano testi, attraverso la musica la band riesce a rendere l’atmosfera di questo evento bellico. Il singolo pubblicato è “Caporetto”, che vede come special guest chitarra jazz e assoli Alessandro Camerinelli.
“CAPORETTO
Di queste case ormai restano solo brandelli, così come di molti miei compagni
è rimasto un po’ di loro in ognuno di me
Strappati alle nostre vite e dalla terra che ci ha cresciuti
veniamo a morire di mani straniere che non sono diverse dalle nostre,
uccidono e piangono disperati, stringono carni vive proprio come noi
L’ illusione della Regia vittoria nella prima grande bugia del nuovo secolo,
mentre per la prima volta tutto il mondo si odia
l’ eco delle nostre gesta spira nel vento e nelle fronde di questi monti,
che pietosamente accolgono, soli, la memoria del nostro ultimo respiro.
Una tra le più rovinose disfatte della Grande Guerra, ispirata dagli scritti di Giuseppe Ungaretti.”
