La comunicazione è stata un last minute, ma non fastidiosa come gli annullamenti di Ryanair! Anzi!
Ai Noise From Nowhere è stato chiesto di suonare in apertura ai Papa Roach ad una manciata di ore dall’inizio del live andato sold out all’Alcatraz di Milano. E la risposta della band laziale è stata praticamente immediata.
Ciao ragazzi, raccontatemi un po’ dell’esperienza di domenica scorsa all’Alcatraz. Cosa avete provato quando avete saputo di aprire ai Papa Roach?
“É stata per noi una grande emozione sapere di essere stati scelti come opening band dei Papa Roach, il nostro sound era perfetto per l’occasione e questa notizia ci ha reso molto orgogliosi ed entusiasti. Oltre che carichissimi per suonare in un Alcatraz sold out per il sempre calorosissimo pubblico di Milano. Emozioni che abbiamo poi trasformato in grinta ed energia una volta sul palco, cosa che facciamo sempre in ogni concerto”.
Avete avuto modo di incontrare la band?
“Sì, abbiamo conosciuto i Papa Roach nel backstage un paio d’ore prima dello show ed abbiamo avuto modo di chiacchierare un po’ con loro. E durante il nostro soundcheck improvvisamente Jacoby Shaddix è sfrecciato sotto il palco a bordo della sua bici… è stato bizzarro e divertente!”
Cosa avete imparato da questa esperienza?
“Condividere il palco con un artista così importante ti insegna molto e soprattutto ti mette alla prova. Tenere una folla di quella portata non è affatto semplice e, tra l’altro, siamo orgogliosi del fatto che il pubblico abbia reagito molto bene al nostro show, regalandoci momenti emozionanti. Dato l’annuncio flash della nostra opening, inoltre, impariamo a farci trovare sempre pronti a tutto”.
A fine ottobre sarete in Russia. Come vi state preparando?
“Torneremo in Russia ultra carichi subito dopo aver condiviso il palco con i Papa Roach. Anche lì in alcune date saremo di supporto ad una famosa band locale, i 4 April, quindi non vediamo l’ora di portare di nuovo il nostro show all’estero”.